Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Seduta della Giunta provinciale del 5 aprile 2004

Di seguito alcune delle principali delibere approvate dalla Giunta provinciale nel corso della seduta odierna.

Dichiarazioni dei Ministri rilasciate nei giorni scorsi a Bolzano.
Il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, ha informato nel corso della conferenza stampa odierna che la Giunta durante la seduta di questa mattina ha analizzato le dichiarazioni rilasciate dai Ministri La Loggia e Frattini in occasione del recente congresso di Forza Italia. Secondo il presidente Durnwalder le dichiarazioni sono state fatte in qualità di rappresentanti di Partito più che di Ministri ed ha espresso la propria sorpresa soprattutto riguardo alla presunta chiusura della Provincia su se stessa.

A tale riguardo il presidente Durnwalder ha fatto notare che più volte sono stati espressi rimproveri alla Giunta provinciale da parte del Governo per iniziative di cooperazione allo sviluppo, gemellaggi e contatti con numerose minoranze linguistiche europee. In particolare Durnwalder ha contestato l’intenzione di istituire un ufficio presso la Presidenza del Consiglio per la protezione delle minoranze che dovrebbe tutelare la “minoranza di lingua italiana residente in Alto Adige”. Secondo il presidente della Provincia le uniche minoranze presenti in Alto Adige sono quelle di lingua tedesca e ladina.

Riduzione del programma edile della Provincia
Attualmente il programma di edilizia provinciale comprende complessivamente 40 progetti per un importo di circa 186 milioni di euro che dovrebbero essere realizzati nei prossimi anni. La Giunta ritiene che questo programma sia troppo oneroso e che non tenga conto di alcuni fattori come la riduzione del numero degli alunni. Nel corso della seduta di oggi sono stati stralciati o ridotti 7 progetti dal programma provinciale con un risparmio che si aggira intorno ai 40 milioni di euro.

Nel dettaglio è stato stralciato il progetto di ristrutturazione della scuola di economia domestica di Tesimo che prevedeva una spesa di 3,4 milioni di euro; la ristrutturazione del Centro S. Giuseppe di Lagundo per la quale verranno spesi 400.000 € con un risparmio di 2 milioni €; per quanto riguarda l’Istituto in lingua tedesca per il Commercio “Kuntner” di Bolzano verranno risparmiati 15,6 milionidi euro; nel Centro scolastico di Brunico verrà realizzato un risparmio di 1,3 milioni di €; non verrà realizzato il II lotto della scuola d’arte di Ortisei per la quale era stata prevista una spesa di 5,3 milioni di €; non verrà realizzata la scuola per scultori in Valle Aurina per la quale si prevedeva una spesa di 7,9 milioni di euro ed in fine non verrà costruita la scuola di economia domestica a Varna con un risparmio di 4,2 milioni di euro.

Tutela ambientale e polveri sottili
Il presidente Durnwalder ha informato che, in base ai dati emersi da uno studio effettuato in questi mesi, è emerso che l’inquinamento da polveri sottili è solo in parte legato al traffico di transito. Attualmente il limite massimo consentito è di 55 µg/m³ ed il prossimo anno questa soglia verrà ulteriormente abbassata a 50 µg/m³. In varie località della provincia nell’arco degli ultimi mesi si sono rilevati vari superamenti della soglia massima consentita di polveri sottili.

Ad esempio a Brunico il limite è stato superato in 27 giornate, a Merano 23, a Vipiteno 6, a Bressanone 16 ed a Bolzano, in una delle tre stazioni di rilevamento, il limite è stato superato 16 volte. Si è notato che a Brunico lo sforamento è avvenuto solitamente nelle giornate di venerdì, sabato e domenica quando vi è l’avvicendamento delle settimane bianche. Nella conca di Merano in coincidenza con l’assenza del vento, così come a Bolzano. Per ovviare a questa situazione, secondo il presidente Durnwalder, non sono sufficienti dimostrazioni e blocchi stradali.

Si devono adottare soprattutto misure pratiche e pragmatiche per ridurre le emissioni di polveri sottili legate al traffico locale, incentivare l’uso dei mezzi pubblici, di autobus e di auto a metano e quindi aumentare il numero dei distributori di questo combustibile in vari centri della provincia. Dovranno essere quindi realizzate numerose misure per spingere la popolazione ad un comportamento di maggiore sensibilità nei confronti dell’ambiente. In questo senso Durnwalder ha informato che la Giunta ha intenzione di convocare una seduta comune con le Giunte di Trento e di Innsbruck per adottare misure finalizzate alla riduzione dell’inquinamento ambientale.

Stazione mobile di misurazione dell’inquinamento
Il presidente Durnwalder ha informato che la stazione mobile di rilevamento dell’inquinamento, che si trova al km 49 della corsia su dell’Autostrada del Brennero, in località Schrambach, dopo due mesi di attività si trova attualmente in fase di pulizia e risistemazione. Verrà reinstallata in località Schrambach nel corso dell’attuale settimana.

Maggiore informazione riguardo al Tunnel di base del Brennero
La Giunta ha deciso di affidare all’assessore Widmann l’elaborazione di uno studio per informare adeguatamente la popolazione residente su tutte le tematiche riguardanti la realizzazione del Tunnel di base del Brennero. L’informazione dovrebbe riguardare il tracciato dell’opera, la sua valutazione di impatto ambientale, i costi ed i tempi di realizzazione al fine di sensibilizzare la popolazione sull’importanza del Tunnel e sulla necessità della sua realizzazione.

Impugnazione davanti alla Corte Costituzionale per conflitto di competenze in materia di Protezione civile
L’Esecutivo ha deciso di impugnare davanti alla Corte Costituzionale un regolamento statale del 2 dicembre scorso che riguarda norme in materia di tutela antivalanga. Secondo la Giunta provinciale questa materia rientra nella competenza della Provincia nel settore della Protezione civile e si delinea quindi un conflitto di competenza che dovrà essere chiarito dalla Corte Costituzionale.

Approvati 60 progetti dell’”Asse D” del Fondo Sociale Europeo
La Giunta ha approvato 60 progetti presentati da associazioni ed enti per la formazione professionale, organizzazione aziendale e di gruppi sociali che verranno finanziati dal Fondo Sociale Europeo per un totale complessivo di 4,4 milioni di euro.

Diritto di prelazione riguardo al vecchio campanile di Curon Venosta
È stato esercitato oggi il diritto di prelazione riguardo al vecchio campanile di Curon Venosta ed alla superficie circostante delimitata dalla diga di protezione. La gestione della particella verrà messa a disposizione dalla Provincia al Comune di Curon.

FG


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