News 2015
Frick: soddisfazione per i dati sull'economia
L'Istituto di Ricerca della Camera di Commercio di Bolzano ha reso noti questa mattina i dati sullo stato dell'economia altoatesina. "Nonostante la convergenza negativa getti ombre di crisi in tutta Europa - ha commentato l'Assessore Frick - l'economia altoatesina dimostra ancora una volta la sua forza".
"La soddisfazione per i dati presentati - spiega l'Assessore provinciale all'Economia - consiste nel fatto che le previsioni positive sono state confermate dalla realtà". Nella maggior parte dei settori economici (39 su 43) dallo studio è emerso che gli imprenditori hanno valutato in maniera positiva i risultati ottenuti nel corso del 2003. "Nonostante l'Europa sia ancora colpita in maniera pesante dalla crisi - ha continuato Frick - l'economia altoatesina ha dato ancora una volta segnali di forza". Una tendenza confermata dai dati. In maniera particolare da quelli sulla disoccupazione, che in Alto Adige tocca appena il 2,6%. Una sostanziale piena occupazione che per l'Europa rappresenta un dato assolutamente fuori dal comune. Buona anche la crescita: nel 2003 il Pil è aumentato del 2,1%, dato che per l'anno in corso è previsto in ulteriore crescita sino al 2,2%. "Di estrema importanza - commenta l'Assessore Frick - è la valutazione improntata all'ottimismo espressa dalla maggior parte degli imprenditori locali per il 2004. Una valutazione che trova concordi anche i consumatori".Nonostante questi riscontri positivi, non bisogna abbassare la guardia, anche perchè l'economia altoatesina presenta marcate differenze tra i vari settori. Se per servizi, industria e agricoltura le aspettative del volume d'affari per l'anno 2004 sono improntate all'ottimismo, non altrettanto si può dire per settori come l'artigianato e il commercio al dettaglio. L'Assessore all'Economia Werner Frick si è infine soffermato sulla sfida di estrema importanza che l'Alto Adige dovrà affrontare nei prossimi mesi: quella dell'allargamento ad est dell'Unione Europea. "A mio parere è assolutamente indispensabile - ha concluso - che il tessuto economico locale, con l'apporto delle necessarie misure di accompagnamento, si faccia trovare pronto all'appuntamento con il futuro, un futuro europeo".
mb