Lavoro | 05.03.2004 | 12:11

Conciliare lavoro e famiglia: firmato il Protocollo d’intesa tra Unione Commercio ed i sindacati

Sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa, alla quale ha preso parte la vicepresidente della Provincia, Luisa Gnecchi, gli importanti risultati in tema di conciliazione e di flessibilità tra i tempi della famiglia ed orario di lavoro contenuti nel Protocollo d’intesa firmato tra l’Unione Commercio ed i sindacati.

In sostanza con questo accordo, primo esempio del genere a livello Europeo, le parti si impegnano a sostenere la problematica della conciliazione tra famiglia e lavoro per una equilibrata partecipazione di uomini e donne alla vita professionale e familiare, nonché a garantire pari opportunità a uomini e donne sul mercato del lavoro ed in famiglia.

Nell’ambito del progetto Equal “Gender Competency” nel quale si inserisce il Protocollo d’intesa, verrà inoltre istituito a Bolzano, a partire dal 15 marzo, uno Sportello informativo presso l’Ente Bilaterale del Terziario (EBK), al 2° piano della sede dell’Unione Commercio Turismo e Servizi, in via di Mezzo ai Piani,5 a Bolzano. Lo Sportello sarà aperto al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 12, ed un incaricato sarà a disposizione di aziende, lavoratrici e lavoratori del commercio per la soluzione di problemi nell’organizzazione di orari di lavoro e di conciliazione tra tempi della famiglia e tempi di lavoro.

Lo sportello può essere utilizzato anche telefonando al numero verde 800182166 o inviando una e-mail all’indirizzo: info@famiglialavoro.it o collegandosi al sito: www.famiglialavoro.it. L’accordo presentato oggi alla stampa prevede che entrambe le parti sociali sensibilizzino lavoratori, lavoratrici ed imprenditori del commercio sulla problematica della conciliazione e ciò grazie a delle campagne informative mirate.

Il direttore dell’Unione Commercio Turismo e Servizi, Dr. Dieter Steger, ha spiegato nel corso della odierna presentazione del protocollo come le imprese altoatesine verranno incoraggiate ad utilizzare forme organizzative che tengano conto delle esigenze familiari dei loro collaboratori.

Le parti sociali si impegnano, inoltre, ad introdurre nella contrattazione collettiva elementi specifici di conciliazione tra famiglia e lavoro. Tra questi elementi vi è l’armonizzazione degli orari di lavoro ai bisogni familiari ed il miglioramento della rete dei servizi alle famiglie. Il protocollo d’intesa è stato firmato dall’Unione Commercio Turismo Servizi e dai quattro sindacati di categoria ASGB, FILCAMS CGIL/AGB, FISASCAT SGB/CISL, UILTUCS/SGK. Il progetto Equal “Gender Competency” è nato sulla scorta delle direttive europee che promuovono la conciliazione tra lavoro e famiglia.

Si tratta di una iniziativa comunitaria dell’Organizzazione internazionale del lavoro ILO e dell’Ente Bilaterale che è titolare del progetto. La dott.ssa Monica Rossi ed il dr. Enrico Tezza, dell’ILO hanno fornito, nel corso della conferenza stampa, i riferimenti normativi e concettuali a livello comunitario relativi alla prospettiva europea della conciliazione tra lavoro e famiglia.

FG