News 2015
Durnwalder incontra il ministro La Loggia e l'Ad di Rete ferroviaria italiana
Nella sua trasferta romana il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha avuto oggi (giovedì 4) a Roma una serie di proficui incontri, tra cui quelli con il ministro Enrico La Loggia e con l'Ad di Rete ferroviaria italiana, Mauro Moretti.
È saltata, per la protesta delle Regioni contro il Governo e i progetti di riforma federale e delle pensioni, la Conferenza unificata Stato-Regioni-Comuni che oggi a Roma avrebbe dovuto fornire il parere sui nuovi confini del Parco nazionale dello Stelvio. Il presidente Durnwalder ha comunque avuto modo di incontrare il direttore Generale del Servizio Conservazione Natura del Ministero dell'Ambiente, Aldo Cosentino, che ha confermato il parere favorevole del Governo alla proposta di riperimetrazione del Parco con l'esclusione di circa 2600 ettari già antropizzati del fondovalle venostano. "Cosentino ha assicurato - ha detto Durnwalder - che non appena la Conferenza Unificata darà a sua volta parere favorevole alla proposta, come già preannunciato, il Ministero si attiverà subito per preparare lo specifico decreto e chiudere la pratica nel giro di un paio di mesi."Durnwalder ne ha approfittato per incontrare il ministro agli Affari regionali Enrico La Loggia e discutere le varie questioni legate alla riforma costituzionale, al Senato federale e più in generale ai problemi di Regioni e Province autonome. "È stato un colloquio aperto e costruttivo - così Durnwalder - nel quale abbiamo anche affrontato la questione del censimento. Non ho avuto difficoltà a informare il ministro del mio incontro con il commissario Bolkestein a Bruxelles e delle proposte discusse in quell'occasione. A sua volta il ministro ha annunciato di aver elaborato alcune proposte in materia e ha confermato che intende seguire la questione. Il nostro scambio di idee è stato utile e ora restiamo in attesa di una risposta da Bruxelles."
Con La Loggia Durnwalder ha discusso anche del progetto di creazione di alcune vie alpine, avviato durante l'Anno internazionale della montagna, per il quale è prevista anche la partecipazione attiva del Governo.
Nella sua trasferta romana Durnwalder ha poi incontrato l'amministratore delegato di RFI (Rete ferroviaria italiana) Mauro Moretti. Si è parlato della cessione degli immobili della Ferrovia a Chiusa e Merano, destinati alla Provincia: "Per Chiusa l'accordo è praticamente fatto - ha detto Durnwalder - e presto si giungerà alla firma sull'atto di compravendita. Per Merano invece sono necessarie alcune stime tecniche, ma Moretti ha ribadito la disponibilità dell'ente a cedere." Si è poi parlato del nuovo areale ferroviario di Bolzano: proseguono le trattative per elaborare una proposta alle Ferrovie che precisi il preventivo dei costi e le modalità di partecipazione dei soggetti, "ma prima - ha specificato Durnwalder - dobbiamo chiarire alcuni punti sul piano politico, e per questo sarà necessario un incontro con il ministro Lunardi, mentre sugli aspetti tecnici dello spostamento della stazione c'è concordanza di vedute."
Riguardo alla cessione ai Comuni in comodato ventennale di alcune stazioni ferroviarie e relativi locali per consentire un loro riutilizzo da parte dell'ente pubblico, Durnwalder ha consegnato a Moretti la complessa e dettagliata mappatura delle strutture esistenti, degli interventi di risanamento necessari e dei relativi costi. "Sono richiesti investimenti per svariati milioni di euro - ha detto Durnwalder a Moretti - e per questo è essenziale che, a fronte di tale spesa per gli enti locali, il termine del comodato ventennale venga innalzato." L'Ad ha assicurato un attento esame della situazione e la volontà di trovare un accordo.
pf