News 2015
Le decisioni della Giunta provinciale
Durante la seduta di oggi, lunedì 16 febbraio 2004, la Giunta provinciale ha nominato alcune commissioni, deciso di non applicare il condono edilizio, approvato un Piano operativo SARS, un parco tecnologico ad integrazione del BIC, ampliata l'area di protezione dell'avifauna secondo direttiva comunitaria "Uccelli".
Nomina commissioni provinciali
La Giunta provinciale nella seduta di oggi, lunedì 16 febbraio 2004, ha provveduto a nominare alcune commissioni. Dell’”Osservatorio provinciale per il volontariato” fanno parte Giovanni Benussi (settore assistenza sociale e sanitaria) Presidente della Comunità S.Vincenzo, poposto dal Coordinamento gruppi di volontariato sociale; Nicola Angelucci (settore tutela ambiente) attivo come esperto nell’organizzazione Italia Nostra; Dorothea Schweigkofler Seebacher (settore attività culturali, educative e di formazione) esperta di educazione attiva nel Katholischen Familienverband Südtirol; Klaus Bragagna (settore attività sportive, ricreative e di tempo libero) esperto nel settore delle bande musicali folcloristiche, attivo nella Federazione della bande musicali in Alto Adige; Luis Vonmetz (settore protezione civile, tutela dell’ambiente e del paesaggio) esperto nel settore della tutela dell’ambiente e protezione civile, attivo nell’Alpenverein Südtirol; funge da presidente il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, e da vicepresidente il direttore della Ripartizione Presidenza, Karl Rainer.
Nel "Comitato tecnico per la cooperazione allo sviluppo" sono stati nominati Otwin Nothdurfter e Patrick Kofler (in rappresentanza delle associazioni senza fini di lucro operanti nel settore della cooperazione allo sviluppo e nella salvaguardia dei diritti umani), Heiner Schweigkofler (in rappresentanza della Caritas), Romano Comunello (in rappresentanza della Diocesi Bolzano-Bressanone), Benedikt Gramm (in rappresentanza delle associazioni degli operatori economici locali), Cornelia Dell’Eva (in rappresentanza delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative), e quali esperti Franco de Giorgi e Rudi Salvai. Funge da presidente del Comitato il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, e da vicepresidente il direttore della Ripartizione Presidenza, Karl Rainer.
Della "I. Commissione provinciale per la tutela del paesaggio" fanno parte l’assessore provinciale all’ambiente, urbanistica e enegia Michl Laimer quale presidente, e il direttore della Ripartizione provinciale natura e paesaggio, Roland Dellagiacoma, quale vicepresidente. Membri sono Martin Schweiggl rappresentante della Ripartizione natura e paesaggio (supplente Maria Luise Kiem), Pier Francesco Bonaventura rappresentante della Ripartizione provinciale beni culturali (supplente Lorenzo Dal Ri), Anton Aschbacher rappresentante dell’Ufficio coordinamento territoriale (supplente David Colmano), Leo Unterholzner esperto in scienze naturali (supplente Erich Tasser), Mario Broll rappresentante della Ripartizione provinciale foreste (supplente Fabio Maistrelli), Wolfgang Grosslercher rappresentante della Ripartizione provinciale turismo, commercio e servizi (supplente Markus Pichler), Georg Mayr e Paul Psenner rappresentanti del Südtiroler Bauernbund (supplente Werner Bauer, rispettivamente Herbert Dorfmann), Toni Innerhofer rapprsentante del Consorzio dei Comuni (supplente Benedikt Galler). Ne fanno parte, inoltre i rappresentanti della Comunità comprensoriali: Ignaz Ladurner (Burgraviato – supplente Konrad Pfitscher), Wilhelm Überbacher (Valle d’Isarco – supplente Johann Ferdinand Gasser), Bernhard Mair (Val Pusteria – supplente Anna Willeit Rederlechner), Walter Hörwarter (Salto-Sciliar – supplente Alois Heiß), Oswald Schiefer (Oltradige-Bassa Atesina – supplente Franz Lintner), Herbert Gapp (Val Venosta – Markus Pircher), Johann Wild (Alta Val d’Isarco – supplente Leopold Siller). Inoltre, Kuno Schraffl rappresentante dell’Alpenverein Südtirol (supplente Martin Schöpf), Josef Oberhofer rappresentante del Landesverband für Heimatpflege (supplente Walther Dorfmann), Pierguido Morello rappresentante dell’Associazione Italia Nostra (supplente Silvio Leonardi), Claudio Sartori rappresentante del CAI Alto Adige (supplente Alberto Ghedina). Partecipa alle riunioni Horand In go Maier dell’Ufficio amministrazione tutela del paesaggio quale membro effettivo (supplente Johanna Ebner).
Della "II. Commissione provinciale per la tutela del paesaggio" fanno parte Adriano Oggiano urbanista della Ripartizione natura e paesaggio in qualità di presidente, Winfried Theil esperto in materia di tutela del paesaggio in qualità di vicepresidente (supplente Anna Gertraud), Karl Eisenstecken urbanista del Servizio urbanistica (supplente Leo Tomasi), Mario Broll rappresentante degli Assessorati provinciali agricoltura e foreste (supplente Fabio Maistrelli), Paul Psenner esperto laureati in scienze agrarie rappresentante del Bauernbund (supplente Walter Hintner), Bernhard Lösch rappresentante delle associazioni protezionistiche altoatesine (supplente Maria Theresia Pernter), Anita Schenk delegata del Sopraintendente ai beni culturali (supplente Roland Messner). Partecipa alle riunioni con voto consultivo Horand Ingo Maier, vicedirettore dell’Ufficio amministrativo tutela del paesaggio (supplente Johanna Ebner).
Processo contro Provincia Domenicana
La Giunta provinciale ha deliberato di agire giudizialmente innanzi all’autorità giudiziaria competente nei confronti dell’Istituto di cultura e di accoglienza “Alberto Magno” e alla Provincia Domenicana “Utriusque Lombardiae” proprietaria del complesso immobiliare gestito dall’Istituto, per arricchimento indebito. L’azione legale è volta ad ottenere la restituzione di finanziamenti concessi all’Istituto di cultura “Alberto Magno”con sede ad Appiano, per la realizzazione in via Stazione 14/16 di un complesso chiamato “Zona conferenze e incontri”, nonché per il recupero e ristrutturazione della zona ex Convento per la sua destinazione a “Centro culturale residenziale”. Il centro, a differenza degli scopi dichiarati in sede di richiesta dei finanziamenti (circa 5 miliardi di Lire), funzionava quale centro ricettiva in modo analogo ad una struttura alberghiera. L’Istituto era venuto meno all’ulteriore obbligo assunto di destinare il centro per la durata di 25 anni allo svolgimento delle attitività culturali e sociali previste dal proprio statuto, in favore prevalentemente della comunitá locale e provinciale in lingua italiana, mettendolo a disposizione di tutte le associazioni e enti culturali e giovanili che ne facessero richiesta.
Come ha sottolineato il presidente della Provincia Durnwalder, l’Istituto oltre a non dimostrare l’intenzione di restituire i finanziamenti, non avrebbe agevolato la vendita del Centro alla Provincia o al Comune quale contropartita come richiesto dalla Giunta. Attraverso l’azione legale, Durnwalder ha dichiarato di sperare nel raggiungimento di un’intesa.
Edilizia scolastica
Nell’ambito del piano triennale di edilizia scolastica 2003-2005 la Giunta provinciale nella seduta di oggi ha deciso di finanziare la costruzione di una scuola elementare con palestra a Sinigo (importo di progetto : 3,744 milioni di Euro), e il risanamento e l’ampliamento della scuola elementare “Scweitzer” a Merano (importo di progetto: 8,348 milioni di Euro).
Parco tecnologico all’ex Alcoa
La Ripartizione Edilizia e Servizio tecnico della Provincia è stata incarica dalla Giunta provinciale con l’esecuzione dei lavori di risanamento nel complesso ex Alcoa in via Volta a Bolzano per un costo complessivo stimato in 1,932 milioni di Euro in vista della realizzazione di un parco tecnologico a completamento del BIC Business Innovation Centre di Bolzano. Il relativo piano planivolumetrico è stato approvato oggi. A lavori ultimati il complesso dovrebbe essere affittato alla società Leitner S.p.A. di Vipiteno che ha chiesto alla Provincia di poter insediarvi una propria struttura di ricerca e di sviluppo del sistema di trasporto MINIMETRO
In questa struttura dovrebbero essere impiegati una cinquantina di tecnici; l’attività di ricerca si incentrerà sullo sviluppo e l’evoluzione del prodotto della Leitner in vista di un risparmio energetico, del contenimento dell’inquinamento acustico ecc.. L’insediamento di tale struttura di ricerca potrebbe costituire un polo di attrazione a livello europeo per altre imprese innovative.
Soppressa Commissione cooperative
Con il passaggio delle competenze sulle cooperative dalla Regione alla Provincia con il 1. febbraio 2004, si è resa inutile l’esistenza della Commissione cooperative. Tale organismo, su delega della Regione, esaminava la conformità dele richieste presentate a livello provinciale per l’iscrizione nell’elenco delle cooperative. La Giunta ha deciso di sopprimere tale commissione e di affidare tale compito agli uffici competenti per lo Sviluppo cooperativo di cui è responsabile l’assessora Luisa Gnecchi.
Borse di studio
La Giunta provinciale ha approvato il bando di concorso relativo a circa 1.300 borse di studio nell’anno scolastico 2004/2005 in favore degli studenti delle scuole di istruzione secondaria superiore ed artistica. L’importo complessivo è di circa 1,2 milioni di Euro. Gli importi delle singole borse di studio possono variare da 309 a 2.717 Euro.
Condono edilizio
In seguito alla decisione adottata dalla Consulta dei Comuni altoatesini di non voler applicare il condono edilizio la Giunta provinciale oggi ha deciso di stralciare dalla legge finanziaria tutti gli articoli relativi. In provincia di Bolzano, quindi, non sarà applicato il condono edilizio per quanto attiene la parte amministrativa. I cittadini potranno comunque avvalersi del condono edilizio di competenza statale per quanto attiene la parte penale. Spetterà, quindi, ai singoli Comuni disporre eventuali demolizioni di immobili abusivi.
Ampliamento aree protezione uccelli
I parchi naturali Fanes-Sennes-Braies e Dolomiti di Sesto sono stati designati per la loro interezza zone di protezione speciale ai sensi della direttiva comunitaria “Uccelli” (409/79) per la protezione degli uccelli selvatici nell’ambito della rete ecologica europea Natura 2000. La Giunta addiviene in tal modo ad una precisa richiesta del Ministero dell’ambiente. La Commissione europea aveva, infatti, stabilito che le aree di protezione dell’avifauna individuate ai sensi della direttiva “uccelli” fossero insufficienti. Lo Stato aveva invitato, così, la Provincia di Bolzano ad integrare le zone già individuate sul proprio territorio. I due parchi erano già in parte compresi nelle zone di protezione.
Piano operativo SARS
Alla luce dell’insorgere di una nuova forma morbosa denominata “sindrome respiratoria acuta severa SARS”, su invito del Ministero alla salute, gli operatori dell’Assessorato alla sanità e dei Servizi sanitari delle ASL hanno provveduto a stilare un piano operativo SARS. La Giunta provinciale oggi ha approvato tale piano che ha l’obiettivo di prevenire e controllare eventuali epidemie. Il piano include la formazione e l’informazione dei medici di famiglia e pediatri, la verifica dei reparti di malattie infettive attrezzati per il ricovero di casi sospetti, la messa a punto del trasporto di casi sospetti e la gestione dei contatti del malato e di flussi informativi. Obiettivo quello di contenere al minimo il rischio di trasmissione dell’agente biologico responsabile della SARS e di pianificare gli interventi dell’ospedale e dei servizi territoriali.
SA