Politica | 09.02.2004 | 14:44

Durnwalder a Bruxelles: Comitato delle Regioni e firma dell'acquisto della nuova sede di rappresentanza con Trentino e Tirolo

Missione a Bruxelles mercoledì 11 e giovedì 12 febbraio per il presidente della Provincia Luis Durnwalder, che parteciperà alla sessione plenaria del Comitato delle Regioni, di cui è membro effettivo. È in programma anche, con i colleghi Dellai e van Staa, la firma dell'atto di acquisto della nuova sede di rappresentanza a Bruxelles di Alto Adige, Trentino e Tirolo.

Tempo di grandi elezioni al Comitato delle Regioni Ue: nella sessione plenaria in programma mercoledì 11 e giovedì 12 nella sede del Parlamento europeo a Bruxelles, Luis Durnwalder e i colleghi governatori delle Regioni europee sono chiamati infatti ad eleggere il nuovo Presidente del Comitato delle Regioni e a nominare i 14 vicepresidenti e l'intero Ufficio di presidenza. Alla guida del Comitato è stato designato il tedesco Peter Straub (CDU), presidente del Consiglio del Land Baden-Württemberg.
Alla sessione plenaria sarà presente anche il Commissario europeo Michel Barnier, con il quale Durnwalder e il Comitato discuteranno la proposta di riforma della politica regionale e di coesione.
Tra gli altri temi all'ordine del giorno spiccano i pareri del Comitato delle Regioni sulla futura rete euromediterranea dei trasporti (i cosiddetti "Corridoi") e sui pedaggi dei Tir per l'utilizzo di determinate infrastrutture stradali.

Nella sua trasferta il presidente Durnwalder firmerà anche assieme ai colleghi Dellai e van Staa - nella serata di mercoledì 11 in uno studio notarile della capitale - l'atto di acquisto della nuova sede comune di rappresentanza a Bruxelles delle Province autonome di Bolzano e Trento e del Land Tirolo. Si tratta, come noto, di un edificio situato in Rue de Pascale, dietro al Parlamento europeo, di proprietà sinora della Fondazione bavarese "Hanns Seidel". L'immobile offre circa 860 metri quadrati complessivi di superfici interne ed è stato valutato 2 milioni €, spesa sostenuta per un terzo ciascuno da Alto Adige, Trentino e Tirolo.

pf