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News 2015

Ricovero in Alto Adige di bambini ceceni vittime della guerra: Durnwalder scrive al Ministero degli Esteri

Con una lettera al sottosegretario agli Esteri, Margherita Boniver, il presidente della Provincia Luis Durnwalder sollecita l'intervento del Governo per la concessione del visto d'entrata in Italia a tre bambini ceceni, vittime della guerra, che la Provincia intende ospitare e curare all'ospedale di Vipiteno.

La Giunta provinciale ha deciso di offrire, attraverso le proprie strutture sanitarie, cura e assistenza a bambini vittime della guerra in Cecenia, assumendo tutti i costi (trasporto, ricovero e cura) dei piccoli e dei loro accompagnatori. In questo momento sono stati segnalati alla Provincia tre bambini gravemente feriti e traumatizzati che attualmente si trovano, come centinaia di profughi, in Azerbaijan.

"Per la concessione del visto ai tre bambini e alle loro mamme - spiega il presidente Durnwalder - la rappresentanza diplomatica italiana a Baku necessita dell'autorizzazione del Ministero degli Esteri." Per questo il presidente Durnwalder ha scritto al sottosegretario signora Margherita Boniver, chiedendo di intervenire con urgenza presso l'ambasciata in terra azera e consentire il rilascio dei visti di entrata in Italia.

I tre bambini hanno rispettivamente 8, 6 e 3 anni. "Li accoglieremo con le loro mamme nel reparto pediatrico dell'ospedale di Vipiteno - precisa Durnwalder - dove il primario e il personale sono pronti a curarli. Il viaggio in Italia dovrebbe avvenire attraverso l'Organizzazione internazionale per la migrazione (Iom), esperta in compiti di questo tipo." Considerata la situazione molto grave dei bambini profughi che hanno dovuto abbandonare la Cecenia, che richiede interventi umanitari urgenti, nella lettera il presidente Durnwalder sollecita il Ministero ad intervenire per accelerare le pratiche che dovranno portare i tre piccoli feriti in Alto Adige.

pf


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