News 2015
Positivo il bilancio per l’assistenza estiva nonostante la pandemia
Sono oltre 70.000 i bambini iscritti ai progetti estivi organizzati dalla Provincia. Offerte di assistenza estiva in tutti i Comprensori ed in 113 Comuni.
Tra circa 5 settimane, secondo le previsioni ,riprenderà l’attività formativa negli asili, nelle scuole primarie e medie provinciali. In questi giorni sono ancora in piena attività numerosi progetti di assistenza estiva realizzati per iniziativa della Provincia che, come altri settori, sono stati caratterizzati e condizionati dalla pandemia di Coronavirus.
Questa mattina (3 agosto) l’assessora provinciale alle politiche sociali ed alla famiglia, Waltraud Deeg, ha fatto un primo bilancio delle iniziative estive nel corso di una conferenza stampa organizzata a Palazzo Widmann unitamente ad alcuni rappresentanti delle agenzie educative che prendono parte al progetto.
“Quest’anno abbiamo dedicato un particolare impegno alla realizzazione di un intenso programma di assistenza estiva per andare incontro alle esigenze dei ragazzi e delle loro famiglie. Queste iniziative non rappresentano solamente un momento importante per la crescita dei giovani, ma anche uno strumento della politica comunale a favore delle famiglie, che si basa su di una fitta rete di associazioni che operano a livello locale nel campo dell’assistenza e della formazione” ha sottolineato l’assessora Deeg nel corso del suo intervento odierno.
Piccoli gruppi, buona collaborazione ed esperienze da ricordare
Due rappresentanti delle associazioni che organizzato le iniziative nei Comuni, rispettivamente Hildergard Felder, vicepresidente della cooperativa “Die Kinderfreunde” e Marion Lorenzon, vice-responsabile del settore scuola dell’Associazione “La Strada – Der Weg” hanno quindi illustrato nel dettaglio le iniziative realizzate dalle rispettive organizzazioni nel corso di queste settimane. In merito alla buona riuscita dei progetti si è espressa anche l’assessora Deeg la quale ha fatto personalmente dei sopralluoghi ed ha verificato la buona collaborazione tra le associazioni, i Comuni e l’Azienda sanitaria che quest’anno, ovviamente, è stata coinvolta nell’intera programmazione.
Realizzati 536 progetti
Quest’anno sono pervenute complessivamente 71.300 iscrizioni (nel 2019 erano state 76.163), parallelamente si è assistito ad un aumento dei progetti che sono passati dai 471 del 2019 agli attuali 536. “98 progetti sono stati rivolti specificatamente ai bambini con disabilità ed è stata registrata la partecipazione di circa 100 ragazzi disabili” ha affermato la direttrice dell’Agenzia per la famiglia, Carmen Plaseller. Quest’anno il contributo provinciale è aumentato di circa il 50% passando dai 10,4 milioni di euro del 2019 agli attuali 15,6 milioni.
A questo proposito l’assessora Deeg ha affermato “Ogni centesimo speso in questo settore rappresenta un buon investimento. Il nostro obiettivo era quello di non aumentare le quote a carico delle famiglie nonostante fossero previste maggiori spese da parte degli organizzatori. Per questa ragione i progetti di quest’anno sono stati finanziati all’80% da parte della Provincia. L’obiettivo prioritario di questa estate era quello di incentivare il gioco, il divertimento ed i contatti sociali dei bambini, nell’ambito delle norme di sicurezza previste, per ridare loro ciò che è mancato loro nei mesi scorsi” ha affermato l’assessora Deeg.
ck