News 2015
Emergenza Covid-19: sussidi di 2.000 euro per artiste e artisti
Da domani (29 luglio) gli artisti altoatesini possono fare richiesta del sussidio di 2.000 euro per l'emergenza da Covid-19. La Giunta fissa criteri e stanzia un milione di euro.
I tre assessori alla cultura tedesca, italiana e ladina, Philipp Achammer, Giuliano Vettorato e Daniel Alfreider intendono sostenere gli artisti, categoria colpita duramente dalla crisi Covid-19. La Giunta provinciale, su loro proposta, ha approvato pertanto una misura straordinaria, limitata all'anno 2020, per contenere gli effetti negativi dello stato di emergenza da Covid-19 in questo settore. È in pratica il secondo pacchetto di misure di sostegno dopo il primo approvato nel marzo scorso. Alle artiste e agli artisti di tutti i gruppi linguistici, che non dispongono di un contratto di lavoro dipendente di più di 12 ore settimanali, sarà concesso un sussidio una tantum di 2.000 euro a persona. L'importo complessivo a disposizione stanziato dalla Giunta è di 1 milione di euro. Le domande possono essere presentate da domani, 29 luglio fino al 29 settembre alle rispettive ripartizioni cultura, Ripartizione Cultura Italiana, a Ripartizione Cultura tedesca e Ripartizione Cultura e Scuola ladina avvalendosi della piattaforma web della Provincia AltoAdige si riparte.
L'effetto del Covid sull'arte
Lo stato di emergenza causato dal virus Covid-19, infatti, sta avendo un impatto negativo in particolare sulla situazione economica delle artiste e degli artisti, dal momento che, in base alle disposizioni vigenti per tutto il periodo dello stato di emergenza sono stati cancellati gli eventi o manifestazioni pubbliche con la partecipazione di più persone. "Il sostegno degli artisti è necessario per garantire la sopravvivenza ad un panorama culturale variegato" afferma l'assessore provinciale alla cultura italiana Giuliano Vettorato. "Durante il periodo dell'emergenza sono sorte varie iniziative culturali che, però, non possono sostituire l'attività culturale a lungo termine", sostiene l'assessore provinciale alla cultura ladina Daniel Alfreider. "Questo pacchetto di misure straordinario per 1 milione di euro è inteso a sostenere la cultura quale settore rilevante dell’economia creativa e soprattutto per ridare vita all’attività artistica e culturale in Alto Adige" sottolinea l’assessore provinciale alla cultura tedesca Philipp Achammer.
Recuperare il ruolo sociale della cultura
Accanto al sostegno finanziario la Provincia vuole dare un segnale chiaro di riconoscimento per l'intera scena culturale altoatesina fornendole visibilità affinché assuma nuovamente il suo ruolo sociale. Infatti, da agosto a fine novembre 2020 gli artisti avranno la possibilità di essere presenti sulle piattaforme di varie organizzazioni quali Vereinigte Bühnen Bozen, Teatro Stabile di Bolzano, Fondazione Haydn Stiftung, Euregio Kulturzentrum Gustav Mahler in Toblach, BASIS Vinschgau Venosta a Silandro, ASTRA – Zentrum für junge Kultur a Bressanone, Kunsthalle West a Lana, Ost West Club Est Ovest, SAAV Südtiroler Autorinnen- und Autorenvereinigung e molte altre.
Requisiti d'accesso
Possono richiedere un sussidio dell'ammontare di 2.000 euro fino a esaurimento dei fondi appositamente stanziati nel bilancio provinciale, le artiste e gli artisti e le artiste privi di un contratto di lavoro dipendente di più di 12 ore settimanali, che svolgono da almeno due anni l'attività artistica nei generi arte performativa, musica, arte figurativa, letteratura e cinema in territorio provinciale. Sono esclusi studenti e pensionati. L'attività artistica almeno biennale deve essere documentata tramite la presentazione di un curriculum vitae. Le persone richiedenti devono inoltre documentare di aver realizzato e presentato al pubblico, nei due anni precedenti, almeno due progetti (rappresentazioni, esposizioni, incontri d'autore, pubblicazioni di ogni genere) all'anno.
jw