Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Attività degli esperti riguardo alle polveri nel quartiere di Oltrisarco.

L’Assessorato alla Sanità ha pubblicato una nota relativa all’attività della Commissione di esperti che è stata insediata per monitorare l’esposizione alle polveri nella zona industriale di Bolzano con particolare riguardo al quartiere di Oltrisarco. Di seguito riportiamo il testo integrale della nota dell’Assessorato alla Sanità.

“A proposito dell’esposizione a polveri fini nell’aria nella zona industriale di Bolzano con particolare riguardo al quartiere di Oltisarco, l’Assessorato alla sanità ha convocato una commissione di esperti. La prima seduta si è tenuta lo scorso 10. dicembre per discutere sulle prossime misure da intraprendere.

La commissione è composta da esperti della Ripartizione provinciale Sanità, dell’Agenzia provinciale per la Protezione dell’Ambiente e la Tutela del Lavoro, della Sezione di Medicina ambientale e del Servizio di Medicina del Lavoro dell’AS di Bolzano e dell’ Assessorato alla tutela dell’Ambiente del Comune di Bolzano. Alla seduta ha inoltre partecipato il Prof. DDr. Egon Marth, Direttore dell’Istituto d’Igiene dell’Università di Graz, che seguirà anche in futuro gli aspetti scientifici delle misure da adottare.

In occasione del primo incontro si è potuto accertare che attualmente non esiste nessuna indicazione che dimostri che l’attuale concentrazione di polveri comporti una riduzione misurabile della funzione delle vie respiratorie, poiché tutte le sostanze dannose riscontrate, compresa la polvere fina pura, non superano i valori-soglia raccomandati dall’UE. È stato concordato un piano che ha il fine di escludere possibili rischi per la salute della popolazione.

In primo luogo il piano prevede una misurazione più precisa ed una mappatura della concentrazione delle sostanze dannose tenendo conto dei fattori meteorologici. Sarà poi necessario associare i dati sanitari con quelli ambientali per verificare se ed in quale misura le eventuali esposizioni a sostanze dannose siano cause di malattia.

Data l’estrema complessità dei dati da analizzare i primi risultati utili non potranno essere a disposizione prima di alcuni mesi. Nel frattempo l’attività ordinaria di sorveglianza delle concentrazioni di sostanze dannose e di polveri fini proseguirà. Nel caso di superamento delle concentrazioni tollerate, sono già predisposti piani di intervento calibrati in base alla gravità del superamento medesimo”.

FG


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su