News 2015
Convegno internazionale a Bolzano: “L’Altra abilità. Buone pratiche e persone con disabilità”.
“Valorizzare le diversità umane, perché ogni persona è unica”.
È iniziato questa mattina al Centro congressi della Fiera di Bolzano il convegno internazionale promosso dalla Provincia autonoma di Bolzano, con il sostegno del Fondo Sociale Europeo ed organizzato dalla cooperativa sociale "Independent L." di Merano dal titolo “L’Altra abilità. Buone pratiche e persone con disabilità”.Il convegno internazionale propone una rassegna dei migliori progetti, realizzati in ambito comunitario e nazionale, rivolti a persone disabili nel corso di quest’anno a loro dedicato dall’Unione Europea. Dopo gli indirizzi di saluto da parte del presidente della Giunta provinciale, Luis Durnwalder, dell’assessora al lavoro, scuola e formazione professionale, Luisa Gnecchi, e del sindaco del capoluogo, Giovanni Salghetti Drioli, il convegno è entrato nel vivo con una serie di interventi di esperti del settore e di responsabili di cooperative sociali che già da anni operano in questo campo.
Di particolare interesse l’intervento del dott. Enzo Dellantonio, presidente della cooperativa sociale “Independent L. “ di Merano, organizzatrice del convegno, il quale ha svolto un’approfondita disamina delle attività svolte dalla cooperativa nel settore della formazione, qualificazione e dell’inserimento lavorativo di persone disabili.
Il convegno ha richiamato a Bolzano 50 fra i più riconosciuti esperti del settore in Italia ed Europa, che nel corso delle due giornate avranno l'occasione di mettere a confronto le esperienze maturate sulle tematiche della disabilità nelle diverse Regioni e nei rispettivi Paesi di appartenenza.
Fra gli intenti principali vi è dunque quello di favorire un concreto scambio di esperienze fra le molte realtà territoriali, istituzionali e associative riunite a congresso. Fra queste ultime ne vanno citate alcune particolarmente significative, quali Disabled People's International, la Fondazione Don Gnocchi di Milano, l'A.S.P.H.I. di Bologna, la F.I.S.H. di Roma, l'European Network on Independent Living, il Centro Europeo di ricerca e promozione dell'accessibilità, le Università di Bologna e di Klagenfurt, il Centro di formazione di Steiermark (Austria), il Centro per la vita indipendente di Mainz (Germania) e il Transfair della Svizzera. A questi si aggiungono realtà associative innumerevoli e non meno importanti, in massima parte provenienti dall'area italiana e tedesca, fra le quali si segnala la presenza di diverse cooperative (una addirittura dalla Grecia).
Di notevole interesse anche l’intervento di Giampiero Griffo, presidente di Disabled People’s International, Europe, che ha trattato il tema “I diritti umani per le persone con disabilità”. Diritti che riguardano circa 38 milioni di persone disabili nei 15 Paesi che attualmente compongono l’Unione Europea che dal prossimo anno, con l’allargamento verso Est, diverranno 45 milioni. Sono inoltre 600 milioni in tutto il mondo, 300 dei quali sono rappresentati da bambini e solamente il 2% di essi accede ad una formazione adeguata. Secondo Griffo la strategia di inclusione sociale dei disabili si deve basare sui “diritti umani che sono essenzialmente: dignità della persona, eguaglianza di trattamento, diritti riconosciuti dalle leggi, superamento delle barriere e promozione della partecipazione. Le diversità vanno valorizzate, perché ogni persona è unica”.
L'evento, senza precedenti per la nostra Provincia, vuole rappresentare un'iniziativa particolarmente rilevante sul tema dei disabili e della loro integrazione sociale e lavorativa, tanto che i suoi esiti rappresenteranno il contributo ufficiale delle Regioni e delle Province Autonome italiane alla Conferenza nazionale di chiusura dell'Anno Europeo delle persone disabili, in programma a Roma tra il 5 e il 7 dicembre 2003.
Il convegno, che oltre alla divulgazione dei diversi progetti, propone anche un interessante dibattito aperto al pubblico, verte su temi quali la formazione, la creazione e la gestione d'impresa, il mantenimento del lavoro, l'independent living e gli ausili informatici.
Rispetto a quest'ultimo argomento (recente appannaggio della stessa cooperativa “Independent L.”) è stata allestita un'ampia esposizione di ausili informatici, con l'opportunità di ricevere informazioni e consulenze specifiche sull'utilizzo delle più recenti tecnologie a disposizione delle persone con disabilità per la comunicazione, l'accesso al PC e il controllo ambientale, con la presentazione di alcuni software particolarmente innovativi che si prestano ad essere utilmente applicati nei processi riabilitativi e di apprendimento.
Ulteriori informazioni sul programma del convegno, che proseguirà anche domani, sono disponibili nel sito Internet www.best-practices.it.
FG