Amministrazione | 17.11.2003 | 15:43

Le decisioni della Giunta provinciale

Tra le decisioni di rilievo, la Giunta provinciale nella seduta di oggi lunedì 17 novembre ha approvato il regolamento per il transito veicolare sull'Alpe di Siusi (con validità di un anno dal 20 dicembre 2003), nonchè l'adeguamento del Piano provinciale delle piste da sci con l'accoglimento di 38 richieste per lievi modifiche a piste e impianti esistenti.

Regolamentazione traffico per l’Alpe di Siusi

La Giunta provinciale oggi ha approvato il regolamento d’esecuzione relativo alla regolamentazione del traffico sulla strada per l’Alpe di Siusi. In seguito all’entrata in funzione del nuovo impianto ad agganciamento automatico che da Siusi porta sull’altipiano a fine luglio 2003, per la cui realizzazione la Provincia ha concesso un contributo di 5 milioni di Euro, era opportuno giungere alla nuova regolamentazione, come ha sottolineato il presidente della Provincia, Luis Durnwalder.
La strada dell’Alpe di Siusi sarà chiusa al traffico in inverno dalle ore 9.30 alle 15.00 ed in estate dalle ore 9.30 alle 16.00. Il regolamento approvato oggi elenca i casi dove può essere autorizzato il transito veicolare da parte del sindaco (gestori degli alberghi, turisti che accedono alle strutture alberghiere per la prima volta, contadini, ecc.). La strada può essere chiusa anche prima delle ore 9.30 qualora siano già stati occupati i 700 parcheggi complessivi tra quelli presso lo Spitzbühel il Compaccio ed il Bullaccia. La chiusura sarà evidenziata da appositi segnali luminosi. Dal Compaccio a Saltria funzionerà un sevizio autobus. Per il servizio di trasporto shuttle-bus nei tratti Fiè-Siusi (impianto di risalita) e Castelrotto-Siusi (impianto di risalita) un terzo delle spese sarà a carico della Provincia. Per far fronte al trasbordo contemporaneo delle persone che alla sera scendono dall’Alpe di Siusi la Giunta ha disposto l’aumento della capacità di trasporto dell’impianto ad agganciamento automatico da 2.400 a 4.000 persone all’ora (possibile in base alle caratteristiche tecniche dell’impianto stesso). Inoltre, da Siusi verso l’Alpe di Siusi nei momenti di punta (ad esempio tra le 9.30 e le 12.00) potranno transitare quattro autobus coordinati dal Comune senza alcun contributo da parte della Provincia. Tale regolamentazione entrerà in vigore con il 20 dicembre 2003 ed avrà validità per un anno. Entro questo periodo di prova si potrà verificare l’andamento delle cose ed eventualmente apportare le necessarie modifiche senza per questo modificare il Piano ambientale.

Adeguamenti al Piano piste da sci

Il Piano provinciale delle piste da sci e degli impianti di risalita in vigore da tre anni può essere sottoposto a modifiche. Oggi la Giunta provinciale ha accolto 38 richieste di lievi modifiche ad impianti di risalita e piste da sci. Si tratta di adeguamenti di minor entità quali lievi allargamenti per la sicurezza o l’aumento della capacità di trasporto. Le richieste relative ad interventi di maggiore entità (nuovi impianti, nuove piste, grandi interventi di allargamento, ecc.) saranno, invece,.trattate nel prossimo mese di gennaio.

Protocollo traffico

La Giunta provinciale intende protestare energicamente con il ministero dei trasporti e con il Parlamento per la mancata approvazione del Protocollo sul traffico nell’ambito della Convenzione delle Alpi, uno dei protocolli di maggior spessore. Tale protocollo, come ha riferito il presidente della Provincia Durnwalder, non ha nulla a che vedere con la costruzione dell’autostrada Alemagna, contenuta in un protocollo precedente.

Adeguamento disciplina del volontariato

In seguito all’emanazione di una legge statale che regola il settore della promozione sociale la Giunta provinciale che già aveva istitutio con legge propria il registro delle associazioni di volontariato, ha provveduto nella seduta odierna ad adeguare la relativa disciplina. Di seguito sarà istituito anche un registro delle organizzazioni di promozione sociale. Entro il 31 maggio di ogni anno le associazioni qui iscritte dovranno presentare una relazione sull’attività svolta ed il rendiconto economico. Le organizzazioni che finora erano iscritte nel registo del volontariato possono optare di migrare nel nuovo registro, previa cancellazione dal precedente. In entrambi i casi l’iscrizione è obbligatoria per poter accedere alle sovvenzioni provinciali e per poter godere di sgravi fiscali.

Ricorso per uso denominazioni in Internet

La Giunta provinciale ha deciso di ricorrere in appello avverso la sentenza del Tribunale di Bolzano in merito all’uso delle denominazioni “Südtirol.com” e “Alto-Adige.com” in Internet. Tali denominazioni sono già state brevettate da un’impresa locale, che nel primo grado di giudizio ha ottenuto ragione. Secondo il presidente della Provincia, però, sarebbe inammissibile che un privato monopolizzi la denominazione che identifica la provincia, utile all’ente pubblico per fornire informazioni al pubblico.

Bilancio 2004

Nella seduta odierna si è iniziato a parlare del bilancio di previsione 2004. Come ha evidenziato il presidente Durnwalder, in seguito alle trattative con Roma ed al rastrellamento di fondi sulle varie voci, si dovrebbe raggiungere la stessa cifra del bilancio iniziale 2003: circa 4 miliardi di Euro.

Contributi ad asili nido

Contributi per complessivi 2,707 milioni di Euro sono stati assegnati all’Azienda Servizi sociali di Bolzano, ed ai Comuni di Bressanone, Merano e Laives per la gestione ordinaria 2003 di 11 asili nido. Otto di questi sono nel capoluogo, mentre uno ciascuno si trovano negli altri comuni. I contributi ammontano al 48,40 per cento delle spese ammesse.

Servizio di noleggio di autobus con conducente

In base ad una legge nazionale Regioni e Province autonome hanno la facoltà di regolamentare autonomamente il noleggio di autobus con conducente. In tal senso la Giunta provinciale intende istituire un Registro provinciale, emanare apposite direttive, espletare attività di controllo, ma demandare la gestione della materia ai singoli Comuni. In pratica le richieste per il rilascio delle licenze dovranno essere presentate ai singoli Comuni. I nominativi degli autonoleggiatori sarà quindi comunicato alla Provincia che provvederà ad inserirli nell’apposito Registro e ad espletare i necessari controlli. Le licenze, a differenza di quanto avveniva in passato, saranno rilasciate non più per singolo automezzo, bensì per singola azienda

Centrali termiche

Attualmente in Alto Adige funzionano 24 centrali termiche a biomassa (trucioli di legno) con un risparmio di circa 90 milioni di litri di gasolio. Altre 7 o 8 saranno realizzate prossimamente con l’intento di coprire circa il 20 per cento del fabbisogno energetico provinciale. Attualmente viene utilizzato in prevalenza legname proveniente dall’Austria, perché offerto a prezzi concorrenziali. In futuro per incentivare l’impiego di legnatico locale di bassa qualità favorendo così l’opera di bonifica dei boschi altoatesini e consentendo ai contadini di ottenere degli introiti aggiuntivi dovrebbe essere costituita una commissione ad hoc. La commissione dovrebbe essere composta da un membro ciascuno dell’Unione dei contadini “Bauernbund”, dell’Associazione dei gestori di segherie, dell’Associazione della biomassa, dell’Azienda provinciale foreste e demanio, della Ripartizione foreste della Provincia e dell’Assessorato all’ambiente. Il presidente sarà Josef Schiedhofer direttore dell’Azienda provinciale foreste e demanio. La commissione dovrà formulare delle proposte entro due/tre mesi.


Scuole professionali alberghiere

I bienni della Scuola professionale alberghiera di Brunico a Piccolino e Campo Tures saranno soppressi. Resterà ancora in funzione quello di Monguelfo fintanto che vi sarà un numero adeguato di alunni (15). La sede della Scuola professionale alberghiera sarà dislocata in nuovi locali presi in affitto a Brunico per i prossimi cinque anni; quindi sarà trasferita nel centro scolastico di Teodone, al posto della facoltà universitaria “Tourismus Management” che si trasferirà in centro a Brunico presso la sede del Liceo scientifico.

SA