News 2015
Il presidente Durnwalder alla consigliera Ladurner in merito al riconteggio delle preferenze
Luis Durnwalder desidera ribattere al comunicato nel quale, quest’oggi, la neoconsigliera Martina Ladurner torna ad accusarlo di aver sollecitato un riconteggio dei voti, al fine di rivedere la posizione di Hermann Thaler: “Non mi permetto di mettere in discussione in alcun modo la volontà degli elettori. Tuttavia, un riconteggio che non posso richiedere io, ma che può pretendere solo un candidato che abbia fondati motivi, serve proprio a stabilire questa volontà“.
“Una consigliera provinciale dovrebbe sapere che è diritto solo ed esclusivamente del candidato, e non del presidente della Provincia, richiedere un riconteggio dei voti di preferenza”: così il presidente Luis Durnwalder torna a rispondere alla conigliera Martina Ladurner, che in un comunicato diramato quest’oggi ha di nuovo sostenuto che sarebbe stato proprio lui a sollecitare l’ex presidente del Consiglio provinciale, Hermann Thaler, a chiedere un riconteggio dei voti attribuiti ai candidati.
“La consigliera Ladurner”, prosegue il presidente Durnwalder, “dovrebbe smetterla quindi di esprimere pubblicamente questi sospetti offensivi e assolutamente non oggettivi. Dovrebbe infatti sapere che ai candidati é concessa la possibilità di un ricorso proprio per permettere un ordinato conteggio delle preferenze. Non lo decide né il presidente della Provincia, né il partito, ma solo ed esclusivamente la volontà popolare, se un voto è da attribuire all’uno o all’altro candidato. Inoltre, un riconteggio non toglierebbe voti a nessuno. Chi è convinto che il conteggio sia stato eseguito correttamente, non ha quindi alcun bisogno di preoccuparsi”.
“L’autorità giudiziaria”, prosegue il presidente Durnwalder nella sua replica alla consigliera Ladurner, “ha la possibilità, nel caso di dubbi in merito all’attribuzione dei voti, di ordinare un riconteggio, in modo tale da rispettare in pieno la volontà di elettori ed elettrici. Tutti i voti, indipendentemente dal fatto che siano attribuiti a Ladurner o Thaler, sono voti degli elettori, ed ogni elettore ha il diritto di veder contata la propria preferenza in modo regolare. Non si ratta quindi di modificare retroattivamente la scelta effettuata all’urna elettorale, ma solo e soltanto di ricontare con precisione voti già attribuiti”.
“Mi auguro”, conclude Luis Durnwalder, “che la consigliera Ladurner si convinca finalmente di questo, ed abbandoni ulteriori sospetti. Da parte mia, non posso ordinare alcun riconteggio: mi sono limitato, a fronte della risicata differenza di voti, ad esprimere il timore che un riconteggio ci possa essere. Se questo debba realmente avere luogo, dipende dai singoli candidati“.
MC