News 2015
Sostegno pubblico per gli impianti da fondo
Lo sci da fondo assume di anno in anno importanza sempre maggiore tra le discipline invernali praticate in Alto Adige. Gli stessi altoatesini, i turisti che cercano opportunità di svago adatte a tutta la famiglia, i fondisti delle squadre nazionali apprezzano sempre più gli impianti presenti sul territorio, e ne richiedono di nuovi. In un recente incontro, l’assessore Frick ha assicurato ai responsabili dei maggiori circuiti di sci da fondo altoatesini l’intervento economico della Provincia.
“Anche nell’ottica di un’offerta invernale adatta alle esigenze delle famiglie, lo sci da fondo esercita una sempre maggiore attrazione sui turisti: per questo la Provincia intende favorire lo sviluppo di questa disciplina“: l’assessore al Turismo Werner Frick spiega così l’impulso che l’ente provinciale intende dare alle strutture ed agli impianti tecnici dello sci da fondo, disciplina sportiva sempre più praticata. “Non dimentichiamo inoltre“, aggiunge l’assessore, “che sono migliaia anche i cittadini altoatesini che hanno scoperto questo sport e lo praticano con passione“.
L’aumento di locali e turisti che si dedicano allo sci da fondo ha portato con sé, negli ultimi anni, una forte pressione sui gestori delle piste, che sono tenuti a garantire percorsi ben innevati ed accessibili nel corso di tutta la stagione. Questo è stato l’argomento di discussione del recente incontro fra l’assessore Frick ed i responsabili dei maggiori circuiti di sci da fondo altoatesini, che hanno richiesto in questo senso l’aiuto della Provincia. Non solo le piste da allenamento sono da curare, ma anche, ed in articolar modo, quelle che ospitano competizioni internazionali, quali i centri di biathlon di Anterselva, Ridanna e Martello. I rappresentanti di queste tre strutture non hanno mancato di sottolineare l’importanza che rivestono, in un’ottica di attrattività turistica, le competizioni internazionali e le sedute di allenamento delle squadre nazionali di tutto il mondo.
Da parte sua, l’assessore Frick ha sostenuto che sono già in corso analisi concrete su un modello di finanziamento realistico, tramite il quale aiutare i Consorzi turistici di località che si propongono quali destinazioni ideali per gli amanti del fondo. Indispensabile, presso i centri del fondo, sarà l’introduzione di un biglietto d’ingresso per gli utenti: “Se si vuole dare un’offerta di alto livello qualitativo“, ha spiegato l’assessore Frick, “c’è bisogno anche di strutture aggiuntive quali spogliatoi e bagni: tutto questo richiede uno sforzo finanziario che rende necessaria anche la partecipazione degli sportivi che utilizzano l’impianto”.
Per sollecitare le organizzazioni turistiche a muoversi in questa direzione, già negli ultimi anni la Provincia, in collaborazione con l’Unione delle organizzazioni turistiche altoatesine (Landesverband der Tourismusorganisationen Südtirols), ha concesso alle località intenzionate ad introdurre il biglietto d’ingresso dei contributi maggiori per l’acquisto degli impianti.
In chiusura dell’incontro, gli ospiti dell’assessore al Turismo hanno chiesto che in futuro vengano facilitate le procedure burocratiche necessarie per l’utilizzo di acqua da destinare agli impianti di innevamento: in questo modo sarebbe garantita la copertura veloce e senza problemi delle piste da fondo.
MC