Politica | 05.11.2003 | 16:07

Proseguiti questa mattina gli incontri del presidente Durnwalder con i partiti

Nella mattinata odierna il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, ha proseguito i colloqui con i rappresentanti dei partiti eletti nel corso delle recenti elezioni provinciali. In particolare ha incontrato le delegazioni dei Verdi, di Unitalia e dell’Unione Autonomista.

La delegazione dei Verdi era composta da Cristina Cury, Hans Heiss, Riccardo Dello Sbarba e Leander Moroder. Nel corso del colloquio, ha riferito il presidente, i Verdi hanno espresso l’auspicio che la rappresentanza del gruppo linguistico italiano in Consiglio venga rafforzata con la presenza di un rappresentante esterno. Inoltre i Verdi si sono dichiarati favorevoli alla nomina di un rappresentante del maggiore partito di lingua italiana alla presidenza del Consiglio provinciale. La delegazione ha quindi auspicato che il presidente di lingua tedesca del Consiglio sia designato tra i rappresentanti dell’opposizione. Analogamente, a loro parere, almeno due commissioni legislative dovrebbero essere presiedute da rappresenti dell’opposizione.

Nel corso del successivo incontro con Donato Seppi, consigliere provinciale eletto per il Partito Unitalia, sono stati toccati principalmente temi riguardanti i futuri programmi e gli obiettivi politici della prossima legislatura.

La tornata di colloqui si è quindi conclusa con la delegazione dell’Unione Autonomista composta da consigliere Luigi Cigolla e dal sindaco del capoluogo, Giovanni Salghetti Drioli. Il presidente Durnwalder ha riferito che nel corso del colloquio l’Unione Autonomista si è dichiarata disponibile a proseguire il lavoro svolto nell’ultima legislatura. L’assessore Cigolla ha inoltre ribadito la propria intenzione di voler continuare la propria attività nell’ambito dell’Esecutivo.

Va segnalato inoltre che l’Union für Südtirol ha inviato al presidente della Provincia un fax con il quale declina l’invito fissato per il pomeriggio di oggi in quanto lo ritiene inutile, esprime inoltre la propria contrarietà alla nomina di un rappresentante di Alleanza Nazionale alla Presidenza del Consiglio ed a favore di una riduzione dei componenti della Giunta.

FG