Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Le decisioni della Giunta provinciale

Il traffico ferroviario e stradale sono stati al centro della seduta della Giunta provinciale di quest'oggi, lunedì 13 ottobre 2003. Il parere stilato dal Comitato VIA in merito al progetto per il tracciato della nuova linea ferroviaria del Brennero e del tunnel di base è stato analizzato nei singoli punti. È stato adottato un piano di finanziamento per la realizzazione di varie opere viarie per risolvere il problema del traffico di Bressanone e relativa conca.

Relazione VIA ferrovia del Brennero

La relazione del Comitato provinciale per la valutazione di impatto ambientale, VIA, che la scorsa settimana ha espresso parere favorevole in merito al tracciato per la nuova linea ferroviaria del Brennero è stata analizzata nel dettaglio dalla Giunta provinciale nella seduta di oggi. Come ha riferito il presidente della Provincia, tutti i punti possono essere condivisi dalla Giunta; prima di adottare una decisione definitiva, però, la Giunta ha invitato il presidente del Comitato VIA alla prossima seduta dell’esecutivo provinciale per verificare singoli aspetti. La Giunta condivide l’indirizzo che il tracciato sia il più possibile interrato sia per salvaguardare il paesaggio che per evitare inquinamento acustico dovuto dal transito di treni merci. Inoltre, dovrà essere verificata la possibilità di costruire un tunnel di servizio dove far scorrere le linee elettriche, quelle di telecomunicazione ecc. eliminando i tralicci all’aperto. L’opera nel suo complesso verrà a costare circa 11 miliardi di Euro. La volontà di giungere alla realizzazione del tunnel di base del Brenenro e del relativo tracciato – così il presidente della Provincia – sussiste sia da parte italiana che da parte austriaca. I primi finanziamenti per la progettazione sono già sicuri (25 mio di Euro ciascuno) ed altri 21,5 milioni saranno messi a disposizione.

Viabilità a Bressanone e dintorni

Al Comune di Bressanone saranno assegnati fondi per 12,5 milioni di Euro per risolvere i problemi di viabilità e traffico che affliggono il centro cittadino e i suoi dintorni. Lo ha deciso la Giunta provinciale che oggi ha preso in esame la situazione del traffico della zona. Tre le questioni aperte: in primo luogo l'urgenza di realizzare la circonvallazione ovest per risolvere i problemi di viabilità sia di Bressanone che di Varna. La Giunta ha deciso che si proceda all'esame del progetto originario (se ne occuperà già questo pomeriggio il Comitato tecnico provinciale) senza attendere integrazioni (previsione di torri per lo smaltimento dei gas) che comporterebbero ulteriori ritardi sulla realizzazione. In tal modo si potrebbe giungere alla stesura del progetto esecutivo entro la fine del 2004 (dove potrebbero essere risolti i problemi legati allo smaltimento dei gas); entro il 2005 si potrebbe giungere alla gara d'appalto dei lavori, che potrebbero essere avviati entro la fine del 2005. Costo complessivo dell'opera si aggira sui 100 milioni di Euro.
Altro progetto quello relativo alla nuova uscita autostradale a Bressanone Sud che sarà realizzata all'altezza dell'albergo "Ziggler", nei pressi della zona industriale di Bressanone. Lo svincolo autostradale Bressanone Sud potrà essere utilizzato dai veicoli provenienti da nord e che dalla zona industriale sono diretti a nord. L'obiettivo è quello di alleggerire il centro abitato di Bressanone dal traffico pesante e da quello pendolare proveniente da nord e diretto verso la zona industriale, che attualmente è causa di pesanti code in ambito cittadino.
Il progetto approvato prevede la realizzazione di una rotatoria, e di un casello completamente automatizzato. I costi per l'opera saranno in parte coperti con fondi provinciali ed in parte sostenuti dalla società Autobrennero. La Provincia da parte sua sosterrà una spesa di 2,8 milioni di Euro. I lavori di realizzazione dovrebbero essere al via agli inizi del 2004. L'appalto dei lavori dipende dal buon fine degli espropri.
Connesso a questo progetto è quello per la strada d'accesso all'abitato di Albes con realizzazione di un sottopasso ferroviario e collegamento attraverso la rotatoria al casello autostradale Bressanone Sud e alla SS 12; inoltre, dalla rotatoria sarà realizzato un viadotto di collegamento con la zona industriale di Bressanone, i cui costi saranno in parte a carico del Comune di Bressanone ed in parte a carico della Provincia; i lavori dovrebbero essere avviati nel 2004.

Natura 2000

In base alle indicazioni di Bruxelles nell’ambito del progetto Natura 2000 per ogni sito elencato è necessario che sia redatto un piano di gestione. Nella seduta di oggi la Giunta provinciale ha approvato la redazione di tali piani di gestione per i siti Natura 2000 realtivi al Parco naturale Fanes-Senes-Braies, per quelli relativi al Parco naturale Monte Corno nonché per i siti di vegetazione steppica delle coste di Tarces, Silandro, Corces e del Monte di Mezzodì (Sonnenberg). Nei documenti sono indicati i vari interventi e le modalità di gestione.

Ente “Musei provinciali altoatesini”

In vista dell’accorpamento dei musei provinciali dell’Alto Adige in un ente unico (eccetto il Museo di storia di Castel Tirolo che resterà collegato alla Presidenza della Provincia per il suo carattere interregionale) la Giunta ha deciso di nominare un commissario. Tale figura avrà il compito di coordinare l’attività dei musei, di sopprimere gli organismi di gestione e di stilare un bilancio unico. Dovrebbero prendere attività a partire dal 1. dicembre 2003. L’assessore provinciale competente dovrà indicare formulare una proposta per la nomina del commissario.

Riassegnazione quote latte

La Giunta provinciale ha provveduto a rassegnare le quote latte che si sono rese disponibili. Si tratta di quote per complessive 4.900 tonnellate che sono state ridistribuite a 312 contadini che ne avevano fatto richiesta. Sono rimaste insolute 132 domande.

Asilo per cani a S.Genesio

A San Genesio potrà essere realizzato un asilo per ospitare cani durante periodi di vacanza o assenza dei padroni. La Giunta provinciale ha espresso il suo assenso al progetto presentato da un privato indicando alcune prescrizioni.

Ex stazione FS San Lugano

La Giunta provinciale ha deciso di assegnare gratuitamente al Comune di Trodena l’edifico della vecchia stazione ferroviaria di San Lugano. Il complesso, una volta ristrutturato, potrà ospitare un centro culturale, un centro giovanile, la sede locale dei Vigili del Fuoco con annesso deposito, nonché altri servizi per la comunità.

SA


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