News 2015
L'Assessorato al Servizio sociale sulla Giornata internazionale dell'anziano
È stata proclamata per domani (mercoledì 1 ottobre) a livello internazionale la Giornata dell'anziano. In questa occasione l'Assessorato provinciale al Servizio sociale interviene on una nota sulla situazione e le esigenze della terzà età in Alto Adige.
L'invecchiamento della popolazione è in progresso e la natalità in calo: in Alto Adige tra il 1998 e il 2007 le persone ultrasessantacinquenni aumenteranno da 68.993 a circa 79mila, che percentualmente significa una crescita dal 15 al 17% della popolazione complessiva. Le persone over 75 passeranno nello stesso arco di tempo da 29.465 a cica 34.600 (un incremento da 6,4 a 7,4%). È compito dell'ente pubblico, sottolinea la nota dell'Assessorato provinciale ai Servizi sociali, creare presupposti e condizioni favorevoli per il benessere delle persone anziane: accanto alla salute vanno garantite a livello prioritario le opportunità per condurre un'esistenza in autonomia, la partecipazione alla vita sociale, la tutela e la sicurezza, quanto insomma è necessario per condurre una vita in piena dignità. Per raggiungere questi obiettivi servono anche la sensibilità, la consapevolezza e l'aiuto di tutti i cittadini. A tale proposito si ricorda la preziosa opera svolta dalle 180 associazioni per anziani attive in Alto Adige, che offrono un punto di incontro ma anche aiuto concreto in casi di bisogno.L'intervento dell'ente pubblico si sviluppa sia sul piano economico che su quello delle strutture e dei servizi: tra gli strumenti citati dall'Assessorato figurano l'assistenza domiciliare, la garanzia del minimo vitale, l'assegno di accompagnamento per le persone diversamente abili, l'assegno di cura, varie forme di contributi e riduzioni (per telefono, servizi di trasporto pubblico, chiamate di emergenza, ecc.). A livello di strutture la Provincia, prosegue la nota, intende impegnarsi ulteriormente nell'abbattimento delle barriere architettoniche mentre da tempo è attiva con successo nella costruzione di abitazioni adeguate alle esigenze degli anziani. Un'attenzione particolare andrà rivolta in futuro ai casi di non autosufficienza: attualmente sono 3.400 i posti letto disponibili nelle strutture specifiche ma il lavoro in questo settore dovrà essere intensificato.
La Giornata dedicata all'anziano, conclude la nota, invita tutte le parti in causa - dalla politica all'economia, dal singoli cittadino a tutta la comunità - a riflettere e a favorire concretamente una maggiore integrazione della persona anziana nel tessuto sociale.
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