Politica | 23.09.2003 | 12:10

Il Presidente della Provincia a colloquio con i vertici di Enel produzione e Enel distribuzione

I temi del bilinguismo nel personale Enel e dell'uso della madrelingua da parte del cittadino nei rapporti con l'ente in Alto Adige sono stati al centro del colloquio che il Presidente della Provincia ha avuto oggi (martedì 23) a Bolzano con i responsabili nazionali dei settori produzione e distribuzione dell'Enel.

Bilinguismo all'Enel e uso della madrelingua nel rapporto tra cittadino e ente pubblico sono stati discussi a Palazzo Widmann dal Presidente della Provincia con la delegazione dell'Enel composta dai dirigenti della distribuzione Bresadola, Carrara e Ruzzier e da quelli della produzione Gambardella e Brunori.

Nel cordiale colloquio si è esaminata la situazione a livello locale delle due Spa privatizzate, Enel produzione e Enel distribuzione, con riferimento all'osservanza della norma di attuazione dello Statuto di autonomia sul rispetto del bilinguismo.

Riguardo al personale del settore distribuzione e alla sua conoscenza del tedesco, i responsabili della Spa hanno assicurato che l'Enel dal 1989 sta assumendo personale bilingue, al quale viene corrisposta la relativa indennità, e che l'azienda intende andare incontro al meglio alle particolari esigenze della provincia di Bolzano.

La posizione è differente per quanto riguarda il settore della produzione: i funzionari responsabili hanno spiegato che questo segmento si configura non come servizio pubblico ma come attività di una Spa privata. Al Presidente della Provincia che ha chiesto comunque un impegno verso il bilinguismo per i dipendenti non direttamente a contatto col pubblico, i funzionari hanno fornito la disponibilità dell'azienda a favorire i corsi di apprendimento del tedesco anche per il personale della produzione e hanno ribadito che l'Enel considera fattore importante, all'atto dell'assunzione, la conoscenza di entrambe le lingue, che sarà adeguatamente sostenuta anche nel corso del rapporto di lavoro.

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