News 2015
Mortalità delle persone anziane nel Comune di Bolzano durante il periodo estivo.
In questi giorni l’Osservatorio epidemiologico dell’Assessorato alla sanità, in collaborazione con il Registro Tumori, presso cui opera il Registro mortalità provinciale, sta conducendo un’indagine epidemiologica per verificare se si sia verificato nel Comune di Bolzano nel periodo giugno-agosto 2003 un eccesso di mortalità rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con particolare riferimento alle persone anziane.
A tal fine sono stati analizzati e confrontati i dati dei mesi di giugno e luglio per il periodo dal partire 1998 al 2003, distintamente per classi di età e sesso. Dall’analisi sono stati esclusi i casi per morte violenta.L’analisi dei tassi di mortalità per sesso ha evidenziato che, per quanto riguarda gli uomini, in nessun caso la differenza è risultata significativa e non si è registrato alcun aumento rispetto all’estate del 2002. Per le donne, invece, è emerso un significativo aumento dei decessi nel periodo preso in esame, ossia giugno-luglio 2003 rispetto all’anno precedente. L’aumento che si è registrato è pari al 38%, equivalente a circa 1,6 decessi ogni 100 donne di età superiore a 60 anni.
Questa percentuale si riduce al 29% di aumento rispetto agli anni 1998 e 1999. L’aumento dei decessi nelle donne non è peraltro risultato significativo, se confrontato con l’anno 2001. Questo risultato ha comunque una forte componente casuale, per cui si è portati ad escludere la possibilità di ricondurre l’aumento nei decessi femminili unicamente alle alte temperature registrate in questi mesi.
L’indagine condotta a livello nazionale non ha incluso la Provincia di Bolzano come zona ad anomala mortalità, tuttavia, al fine di approfondire meglio le cause che potrebbero aver contribuito al decesso della popolazione femminile ed escludere del tutto che il caldo eccessivo sia stato l’unico fattore determinante, l’Osservatorio epidemiologico, in collaborazione con la divisione di Geriatria dell’Ospedale di Bolzano, analizzerà nelle prossime settimane le cartelle cliniche delle persone decedute al fine di verificare e quantificare il peso che ha avuto il caldo sulle cause di morte.
I risultati dell’indagine saranno resi noti appena disponibili e saranno utilizzati per prevedere eventuali possibili misure di prevenzione e di assistenza per la popolazione anziana per le prossime stagioni estive.
FG