News 2015
Vaccini per le terapie iposensibilizzanti forniti dal Servizio Sanitario
I vaccini per le terapie iposensibilizzanti per le varie allergie in futuro saranno pagati interamente o per metà, in base a tipo di allergia, dal Servizio sanitario provinciale. La decisione in merito è stata adottata nel corso della recente seduta della Giunta provinciale.
Nella terapia iposensibilizzante, considerata una terapia efficace in caso di diverse allergie, viene iniettato al paziente l’allergene in piccole dosi per un periodo prolungato, in modo che il paziente sviluppi misure difensive.A livello nazionale questi vaccini non sono previsti a carico del Servizio Sanitario, comportando quindi una notevole spesa per il singolo paziente. La Giunta provinciale, su proposta dell’Assessore alla sanità, ha ora deciso di fornire gratuitamente i vaccini per la terapia iposensibilizzante in caso di allergia a punture di imenotteri (vespe ed api), in quanto considerati addirittura terapia salvavita.
Inoltre i vaccini per la terapia nel caso di altre allergie verranno pagati per metà dal Servizio sanitario. I vaccini sono forniti nell’ambito della cura dal medico specialista nelle strutture del Servizio sanitario pubblico. La Giunta provinciale ha anche deciso di fornire alle persone a rischio di shock anafilattico gratuitamente le siringhe pronte di Adrenalina autoiniettanti, nel caso un medico specialista abbia attestato un effettivo rischio.
Le siringhe pronte di Adrenalina autoiniettanti possono essere somministrate immediatamente anche dal paziente stesso, in caso di shock anafilattico che comporti un pericolo di vita.
FG