Giornata dell’Autonomia 2014

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Piano sanitario provinciale discusso nel Consiglio del Comuni

L’assessora provinciale Martha Stocker ha presentato oggi al Consiglio dei Comuni la bozza degli esperti del Piano sanitario provinciale 2016-2020.

L'assessora Stocker ha incontrato il Consiglio dei Comuni: a sinistra il responsabile del gruppo di esperti Wolfgang Bayer, a destra il presidente del Consiglio dei Comuni Andreas Schatzer

"Il Piano sanitario provinciale è un pilastro di un'assistenza sanitaria di elevata qualità in Alto Adige e rappresenta la guida strategica per assistere le persone al momento giusto e nel posto giusto", ha detto l’assessora provinciale Martha Stocker alla presentazione al Consiglio dei Comuni della bozza del Piano redatta dagli esperti. "Dobbiamo ora gettare le basi per assicurare anche un domani le nostre prestazioni, che sono di alto livello nel confronto internazionale". Un ruolo centrale lo giocheranno le enormi sfide costituite da una società che invecchia e dal conseguente incremento dei malati cronici. "Dobbiamo considerare le possibilità offerte dalla medicina moderna come una chance per organizzare anche in modo diverso e nuovo le prestazioni ai pazienti, perché dobbiamo fare i conti con la mancanza di medici specialisti, un problema comune a tutta Europa", ha aggiunto l’assessora riguardo all’importanza del Piano sanitario provinciale, definito "un piano di assistenza per tutto l’Alto Adige." 

Oltre ai cardini della bozza degli esperti - tra cui l’assistenza sanitaria, la cura vicino al domicilio e la rete ospedaliera sul territorio - nella sua presentazione ai Comuni l’assessora Stocker ha insistito sui prossimi passi del Piano sanitario 2016-2020. Nelle scorse settimane singole persone, enti, associazioni e anche Comuni si sono occupati del documento con osservazioni e proposte. Ora spetta al Consiglio dei Comuni sintetizzare questi interventi e trasmetterli alla Giunta provinciale. Per questo Stocker ha considerato la discussione odierna uno scambio di informazioni preparatorio sia sui contenuti e le misure della bozza di piano che sulle prime proposte di correzione. L’obiettivo, concluso il processo partecipativo a livello provinciale, è approvare definitivamente il Piano sanitario entro l'autunno 2016.

 

pf


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