Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Strade e mobilità, piano d’azione per l’alta Val d’Isarco

Illustrati dai tecnici provinciali ai rappresentanti dei Comuni i progetti per la rete stradale e la mobilità.

Strade e mobilità, l'incontro con i sindaci dell'Alta Val d'Isarco (Foto USP)

Funzionari e tecnici delle ripartizioni Servizio strade, infrastrutture e mobilità hanno incontrato nei giorni scorsi i rappresentanti dei Comuni e della Comunità comprensoriale dell’Alta Val d’Isarco, tra cui il presidente Karl Polig, per confrontarsi sul piano degli interventi programmati. “Un piano –  afferma l’assessore Florian Mussner – improntato alla sicurezza e alla sostenibilità. In questo settore dobbiamo trovare soluzioni rapide e dai costi contenuti”. Nei Comuni di Brennero, Vizze, Racines e Vipiteno oltre ai normali lavori di riasfaltatura in diversi tratti delle strade provinciali e della statale sono previsti anche interventi di messa in sicurezza con reti paramassi sulla statale del Brennero. A Colle Isarco in due gallerie saranno anche installate segnalazioni a led. Durante l’incontro il direttore di ripartizione Philipp Sicher ha sottolineato che “per avere una rete stradale più sicura non solo per automobili e camion, ma anche per gli autobus,  è indispensabile una buona manutenzione delle strade”. Per quanto riguarda interventi su ponti e reti paramassi il direttore della ripartizione infrastrutture, Gustavo Mischi, ha spiegato che si procede con l’attuazione del programma seguendo l’elenco delle priorità. Proseguono, intanto, i lavori ai ponti di Terme di Brennero, Fortezza e nel tunnel di Mezzaselva nonché la messa in sicurezza della strada provinciale per Rizzolo e a Colle Isarco. Entro l’anno, inoltre, saranno appaltati i lavori per la costruzione di una rotatoria a Campo di Trens e un ponte a Fortezza, ha assicurato Mischi.

Per quanto riguarda i trasporti pubblici il direttore di ripartizione Günther Burger ha annunciato l’intensificazione dei servizi ferroviari in alta Val d’Isarco che avranno cadenzamento ogni trenta minuti. Bressanone sarà lo snodo per i treni diretti in Pusteria. “Riguardo ai treni a lunga percorrenza – ha aggiunto Burger - sono in primo luogo i gestori del servizio a decidere quali fermate effettuare”. Il direttore di ripartizione ha anche fatto il punto sul finanziamento per la costruzione del tunnel del Brennero, per lo studio di fattibilità della variante in val di Riga e sulle barriere antirumore da installare a Colle Isarco. I tecnici hanno annunciato che dovrà essere poi migliorata l’accessibilità per i disabili nelle stazioni di Brennero, Vipiteno e Campo di Trens. I sindaci del comprensorio hanno infine fornito alcuni suggerimenti per gli interventi da realizzare nei prossimi anni. “Per le infrastrutture – ha concluso l’assessore Mussner - sono a disposizione 90 milioni, per il servizio strade 49 milioni e per la mobilità 202. Questi soldi devono essere utilizzati seguendo la lista delle priorità per avere strade, gallerie e ponti sempre più sicuri e per offrire servizi di trasporto pubblico attrattivi ed economici per i cittadini”. 

fgo


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