Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Denuncia digitale delle opere strutturali nella Provincia di Bolzano

Dal 12 agosto l’iter di denuncia delle opere in cemento armato normale, precompresso, a struttura metallica o altro materiale dovrà essere effettuato online.

La novità, che fa seguito a disposizioni governative, è resa nota dal Dipartimento dell’Assessore provinciale competente Christian Tommasini.

La digitalizzazione dell’Ufficio Denuncia Opere strutturali, secondo l’assessore, offre indiscutibili vantaggi a tutta l’utenza sia in termini di risparmi di risorse materiali che di tempo. Il direttore dell’Ufficio Geologia e Prove Materiali, Dr. Volkmar Mair, richiede a tutta l’utenza (inclusi i privati cittadini) di usufruire del servizio al 100% e, pertanto, a non presentare domande in formato cartaceo a partire dal 12 agosto 2016.

Secondo le norme nazionali e la legislazione vigente in Alto Adige, tutte le opere d’ingegneria civile con funzione portante, realizzate in conglomerato cementizio armato, normale, precompresso, a struttura metallica nonché in altri materiali come vetro e legno, sono soggette a denuncia.

Tale denuncia è necessaria ad esempio per edifici, opere infrastrutturali quali ponti e gallerie, opere di difesa, sostegno e consolidamento dei terreni. L’obiettivo è quello di garantire la sicurezza delle costruzioni ed evitare qualsiasi pericolo per la pubblica incolumità.

La procedura prevede una serie di comunicazioni, riferite alle opere strutturali, che devono essere fatte all’Ufficio Denuncia Opere Strutturali della Provincia gestito dall’Ufficio Geologia e Prove Materiali.

L’ufficio fungerà, dal 12 agosto 2016, in pratica quale sportello unico per l’intero territorio provinciale e quindi come riferimento per tutti i Comuni altoatesini. Si tratta di un unicum in Italia, come fa presente Volkmar Mair, direttore dall’Ufficio geologia e prove sui materiali, in quanto generalmente nel resto d’Italia l’Ufficio Denuncia Opere strutturali è di competenza e responsabilità delle singole amministrazioni comunali.

All’Ufficio Denuncia Opere Strutturali deve pervenire la denuncia dell’inizio lavori a cura dell’impresa costruttrice con deposito della documentazione di progetto, deve essere presentata la relazione illustrativa da parte del progettista delle strutture e del direttore strutturale lavori, deve essere comunicata la nomina del collaudatore statico a cura del committente e la relativa accettazione dell’incarico a cura del collaudatore.

Una volta conclusa la costruzione delle strutture il direttore lavori presenta all’Ufficio la relazione a strutture ultimate. A collaudo statico concluso avviene il deposito del relativo certificato al fine di ottenere il rilascio del certificato di abitabilità a cura del Comune competente.

A partire dal 12 agosto 2016 tali comunicazioni dovranno, per imposizione di legge, avvenire online. A partire da tale data, la relativa modulistica, aggiornata ai sensi delle più recenti normative nazionali e provinciali, potrà essere scaricata in formato digitale dalla nuova pagina web dell’Ufficio, da costruttori, professionisti e committenti, pubblici e privati, che potranno consultare anche un apposito vademecum. La guida spiega l’iter di denuncia in modalità digitale.

La digitalizzazione segue le indicazioni del Codice dell’amministrazione digitale nazionale e del Regolamento di esecuzione approvato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri che impone alle amministrazioni pubbliche, dal 12 agosto 2016, di produrre, trasmettere, copiare, duplicare ed archiviare i propri atti amministrativi esclusivamente in formato originale digitale, realizzando in tal modo una effettiva dematerializzazione delle procedure e dei documenti.

Come spiega Luca Purrello dell’Ufficio Geologia e Prove Materiali, responsabile del progetto di riorganizzazione tecnica e digitalizzazione dell’Ufficio Denuncia Opere Strutturali della Provincia di Bolzano, dopo una prima fase che si concluderà l’11 agosto 2016 con l’introduzione on-line della nuova modulistica digitale aggiornata e del vademecum, la pagina web ed il relativo software saranno ulteriormente migliorati.

In particolare sarà implementato in una seconda fase un vero e proprio portale, uno sportello unico a tutti gli effetti, cui potranno avere accesso sia l’Amministrazione Provinciale sia i singoli Comuni Altoatesini. Ciò sarà possibile anche grazie ai contatti con il Consorzio dei Comuni. In questo modo si pensa di migliorare e di rendere più semplice il flusso comunicativo tra l’amministrazione provinciale e i comuni altoatesini.

Già nella prima fase e in maniera più strutturata nella seconda la risposta dell’Amministrazione Provinciale alle richieste di denuncia avverrà in contemporanea sia agli utenti sia ai Comuni di riferimento che potranno provvedere quindi con più rapidità all’emissione della licenza di abitabilità.

 

 

SA


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