News 2015
Medici di base, Stocker incontra i sindacati a Roma
Assessora Stocker a Roma incontra sindacati dei medici di base. Si tratta sulla deroga ad hoc per l'Alto Adige per quanto riguarda il numero dei pazienti.
Trasferta romana per l'assessora alla sanità Martha Stocker che oggi pomeriggio (22 luglio), accompagnata dal direttore di Dipartimento Michael Mayr, ha incontrato il segretario nazionale della FIMMG (Federazione dei medici di medicina generale) Giacomo Milillo e il segretario altoatesino della stessa organizzazione, Luigi Rubino. Al centro del vertice, le novità relative al numero di pazienti a carico dei medici di base, aspetto che non può essere regolato con legge provinciale, ma che deve essere oggetto di trattative condotte con i sindacati di categoria.
"Il nostro obiettivo - ha sottolineato la Stocker - è quello di trovare un'intesa in fase di contrattazione e arrivare a una deroga per l'Alto Adige e per le zone di montagna". Secondo il regolamento statale, infatti, il numero dei pazienti per ogni medico di base non può superare il tetto delle 1.500 persone (più il 5% di familiari): una soluzione era stata individuata con il contratto collettivo provinciale, nei confronti del quale la stessa FIMMG ha però inoltrato ricorso chiedendo l'applicazione della normativa in vigore a livello nazionale.
"Secondo i dati e le analisi in nostro possesso per quanto riguarda la futura disponibilità di medici di base - ha aggiunto l'assessora Martha Stocker - le zone di montagna della Provincia di Bolzano rischiano di subire delle gravi penalizzazioni. Un'evoluzione negativa che vogliamo evitare proprio aprendo un confronto con il sindacato di categoria, ponendoci l'obiettivo di garantire un'assistenza il più possibile capillare ai pazienti presenti su tutto il territorio".
Dal canto suo, la Federazione dei medici di medicina generale ha espresso all'assessora Stocker la propria disponibilità a proseguire le trattative in un'ottica di collaborazione costruttiva al fine di arrivare nel più breve tempo possibile ad una soluzione condivisa. Durante l'incontro, infine, si è anche discusso della continuità nell'assistenza ai pazienti e delle prestazioni aggiuntive richieste ai medici di base.
mb
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