Sanità / Sociale | 20.08.2003 | 18:04

Saurer: i problemi degli anziani e il confronto con i sindacati dei pensionati sono sempre stati una priorità

Con una nota in cui ripercorre l'impegno politico del suo assessorato a favore degli anziani, sia nel settore della sanità che in quello dei servizi sociali, l'assessore provinciale alla Sanità Otto Saurer risponde alle osservazioni espresse dai sindacati dei pensionati.

L'assessore Saurer si dice stupito delle dichiarazioni dei rappresentanti sindacali dei pensionati e ricorda che tra gli impegni mantenuti da assessore provinciale vi è sempre stato quello di incontrarsi regolarmente con i rappresentanti sindacali per confrontarsi seriamente sui loro problemi. "Abbiamo anche sottoscritto un protocollo di intesa specifico che in parti essenziali è stato concretizzato. In questo senso considero già operativo il tavolo di confronto richiesto."

Saurer ricorda inoltre le misure politiche adottate dalla Provincia negli ultimi anni a favore degli anziani, a cominciare dall'assunzione di gran parte dei costi dell'assistenza sociale in case di riposo e strutture di degenza, che ha alleggerito la situazione di molte famiglie. "In Alto Adige gli anziani possono contare su una rete capillare di servizi per l'assistenza a domicilio e nelle strutture specifiche nei distretti", sottolinea Saurer. Una realtà testimoniata anche dall'aumento del personale, tra il 1998 e il 2001, con 600 operatori a tempo pieno in più nel settore. Saurer ricorda inoltre il suo disegno di legge per introdurre l'assicurazione per le persone non autosufficienti, l'innalzamento dei contributi per protesi dentarie, il progetto del sanitometro e le misure contenute nel pacchetto famiglia.

Ai sindacati dei pensionati l'assessore fa inoltre presente che nel Comitato provinciale chiamato ad occuparsi del sociale è istituita una sezione appositamente dedicata agli anziani nella quale anche i sindacati sono rappresentati e con diritto di voto. Per quanto riguarda il minimo vitale, il tema va affrontato ed eventualmente rivisto all'interno di un concetto complessivo riguardante la sicurezza di base delle persone. "Chi osserva obiettivamente il lavoro dell'assessorato alla Sanità e al Servizio sociale - conclude Saurer - non può disconoscere il positivo bilancio a favore della terza età, che si arricchisce di sempre nuovi progetti." Tra questi figurano in primo piano le strutture di assistenza diurna e le mense per anziani.

pf