News 2015
Collaborazione famiglia-medici nell'assistenza a domicilio: parte un progetto della Provincia
Per rendere meno pesante ai familiari la cura e l’assistenza a domicilio nonché per prevenire la stanchezza psico-fisica derivante, l’assessorato provinciale alla Sanità ha elaborato, in collaborazione con i Direttori dei Servizi di medicina di base delle quattro Aziende sanitarie, il progetto “Assistenza a domicilio", che favorisce la collaborazione tra familiari e personale specializzato. In questo giorni l’assessore Otto Saurer sta inviando ai 3.316 nuclei che assistono a domicilio un familiare l'invito alle serate di informazione e discussione comprese nel progetto.
In Alto Adige sono 3.316 le famiglie che assistono a domicilio un familiare e il numero è in costante aumento. Nonostante i notevoli sforzi assistenziali compiuti dal personale specializzato dei servizi infermieristici a domicilio e dei servizi per l’aiuto domiciliare dei distretti socio-sanitari, in collaborazione con i medici di base, il peso maggiore dell’assistenza e cura a domicilio di persone gravemente malate rimane sulle spalle dei familiari.Chi cura a domicilio un proprio familiare incontra nella quotidianità una serie di inaspettate difficoltà, che riguardano direttamente la cura, e problemi difficili come la malattia e morte. A queste si aggiungono spesso stanchezza fisica e psichica, che in molti casi portano a conseguenza negative per la salute dei familiari stessi.
Il progetto "Assistenza a domicilio" prevede l’organizzazione di serate di informazione e discussione con le persone che assistono un proprio familiare a domicilio, con il personale dei distretti socio-sanitari e con esperti.
Le informazioni riguarderanno varie tematiche: consigli pratici sulla cura a domicilio, nozioni di pronto soccorso, informazioni su malattie e handicap, aiuto nel reperimento di ausili e presidi e di assistenza economica, assistenza psicologia in situazioni difficili. Le serate saranno organizzate da un team interdisciplinare composto da medici, infermieri, dietisti, fisioterapisti, assistenti geriatrici e psicologi.
In questo giorni l’assessore Otto Saurer sta inviando a 3.316 familiari che assistono a domicilio un loro congiunto un invito alle serate di informazione e discussione. I primi incontri del progetto sono in programma il 30 settembre alle ore 19 nel distretto di Egna, il primo ottobre alle 15 nel distretto di Chiusa, il 16 ottobre alle 18 nel "Vereinssaal" di S. Leonardo in Passiria, il 13 ottobre alle 19 nel distretto di Campo Tures. Con questo progetto l’assessore Saurer intende promuovere il lavoro di rete e rafforzare la collaborazione di tutto il personale specializzato e dei familiari coinvolti nell’assistenza a domicilio, contribuendo così a dare un ulteriore sostegno per l’assistenza a domicilio di persone malate.
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