News 2015
Legge sull’inclusione: Stocker presenta il regolamento di attuazione
L’assessora Stocker ha presentato il progetto del regolamento di attuazione della legge sull’inclusione.
Il gruppo di lavoro coordinato dall’Ufficio persone con disabilità e composto da esperti degli uffici che si occupano del sociale e del lavoro, nonché da rappresentanti della Federazione per la sanità ed il sociale, ha elaborato un documento che è stato presentato nei giorni corsi dall’assessora Martha Stocker alle associazioni che operano nel sociale ed alla Federazione stessa.
Le nuove norme che compongono il regolamento di attuazione riguardano la partecipazione alla vita lavorativa, con particolare attenzione al passaggio tra la scuola ed il mondo del lavoro ed alla mediazione mirata per l’inserimento lavorativo.
“Queste norme sono un passo in avanti nella giusta direzione. Esse consentono nuove forme d’inserimento lavorativo per le persone disabili e prevedono inoltre un’assistenza nel lungo periodo delle persone e delle imprese, anche dopo l’assunzione” ha affermato l’assessora nel corso dell’incontro.
Un interesse particolare da parte delle associazioni che operano nel sociale è stato espresso in merito alla proposta di avviare il passaggio dalla scuola al mondo del lavoro già due anni prima del completamento dell’obbligo scolastico.
Nell’arco di questo tempo dovranno essere accertate le capacità lavorative individuali e, sulla base di una decisone della commissione medica, dovranno quindi essere definite le offerte di lavoro più adeguate alle esigenze della persona.
“Lo scopo di questa misura è quello di ridurre le liste d’attesa per le persone disabili e consentire loro un rapido inserimento nel mondo del lavoro” ha sottolineato Stocker. Grazie all’accompagnamento dalla scuola al posto di lavoro potranno essere ridotte soprattutto le insicurezze e creati i presupposti positivi per una collaborazione nel lungo periodo.
In futuro l’inserimento lavorativo dovrà avvenire attraverso un accordo tra il Servizi per il lavoro, la persona interessata e l’azienda pubblica o privata, l’associazione o la cooperativa nella quale va ad operare.
L’inizio, il percorso lavorativo e la conclusione del rapporto di lavoro avvengono sulla base di una valutazione complessiva in collaborazione con la persona, tutti i servizi sociali che la accompagnano e l’azienda.
Secondo l’assessora questi primi passi verso la concreta applicazione della legge sull’inclusione lavorativa delle persone disabili consentiranno di semplificare la procedura “Grazie alla collaborazione dell’Ufficio persone con disabilità con il Servizio per il lavoro, la Federazione ed i Servizi sociali la legge sull’inclusione troverà piena applicazione a favore delle persone disabili”.
FG