Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Dalla Giunta: nel 2018 aumenta l’imposta di soggiorno nei Comuni

Per garantire il finanziamento delle organizzazioni turistiche e la promozione mirata del settore, dal 2018 aumenta l'imposta comunale di soggiorno.

Nel 2018 aumenta l’imposta di soggiorno nei Comuni, anche a Bolzano (Foto: www.bolzano-bozen.it /A Filz)

L'aumento  dell'imposta comunale di soggiorno sarà di circa il 20% e scatterà nel 2018, l’anno in cui prende avvio anche la riorganizzazione delle strutture turistiche. La modifica del regolamento di esecuzione è stata approvata oggi dalla Giunta provinciale dopo aver sentito i rappresentanti dei Comuni, delle organizzazioni turistiche, albergatori, affittacamere, agricoltori e gestori di campeggi, ha ricordato il presidente Arno Kompatscher. Con questa misura si vuole andare incontro al maggior fabbisogno di budget per il marketing della destinazione e mantenere l’Alto Adige competitivo sul mercato turistico.

L'imposta era stata introdotta con l'obiettivo di incassare mediamente un euro a pernottamento, ma a fronte di 29 milioni di pernottamenti il gettito è stato di 23 milioni, considerate diverse esenzioni. Dal 2018 l’imposta passa quindi da 1,30 a 1,60 euro per gli esercizi alberghieri a 4 e 5 stelle, da 1 euro a 1,20 euro per quelli a 3 stelle mentre per tutti gli altri esercizi ricettivi sale da 70 a 85 centesimi.

Nella modifica del regolamento di esecuzione è previsto inoltre che il Comune può aumentare l’imposta di soggiorno fino a un importo massimo di 2,50 euro per sostenere particolari progetti, previo parere dell’associazione turistica locale. Il Comune può assegnare parte o l’intero gettito derivante dall’aumento dell’imposta direttamente al consorzio turistico territoriale, previo parere positivo dell’associazione turistica locale, altrimenti il gettito resta alla stessa associazione turistica locale. Sono esclusi dall’imposta comunale di soggiorno gli ospiti dei rifugi alpini, i bambini under 14 e le persone che pernottano per frequentare manifestazioni didattiche e formative di scuole pubbliche.

La nuova legge di riforma del finanziamento del settore turistico è in vigore da esattamente 4 anni e si basa su tre pilastri: i contributi della Provincia, il contributo dell’ospite e quello delle aziende alberghiere. Il contributo dell’ospite, o imposta comunale di soggiorno, è stato recepito senza grossi problemi dal turista e permette al Comune di reperire ulteriori risorse per il marketing della destinazione turistica.

pf

Le decisioni della Giunta Provinciale di Bolzano 24-05-2016

Il Presidente della Provincia Arno Kompatscher spiega le novità in tema di imposta di soggiorno


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su