News 2015
Utilizzare in pieno le forze lavoro locali
Poiché presso gli Uffici del Lavoro provinciali sono numerose le richieste di occupazione, anche stagionali, la Ripartizione Lavoro invita albergatori ed agricoltori a contattare gli uffici stessi per risolvere il problema della scarsitá di manodopera. Come è emerso da un incontro fra i rappresentanti della Ripartizione provinciale, dello HGV e dell'Unione agricoltori, la ricerca può essere fatta anche attraverso la Borsa lavoro elettronica. Inoltre, molti permessi stagionali per extracomunitari, già rilasciati, non sono stati utilizzati dalle aziende richiedenti: la Ripartizione Lavoro invita a restituirli per poterli trasmettere ad altre aziende interessate.
L’incremento per i lavori stagionali nei settori alberghiero ed agricolo dell’utilizzo di forze di lavoro locali, da scegliere fra le persone in cerca di occupazione, è stato il tema centrale di un recente incontro, promosso dall'Assessorato al Lavoro di competenza di Luisa Gnecchi, fra i rappresentanti dell’Unione agricoltori altoatesini (Südtiroler Bauernbund), dell’Unione Albergatori (Hotelier- und Gastwirterverband HGV) e della direzione della Ripartizione provinciale Lavoro.
Durante il colloquio, cui hanno partecipato per la Provincia il direttore della Ripartizione Helmuth Sinn, il direttore dell’Ufficio Lavoro Hubert Sparer e la coordinatrice dell’Ufficio del Lavoro Comprensorio di Bolzano Maria Mur, è stato evidenziato come presso gli Uffici del Lavoro dislocati sul territorio provinciale siano già registrate più di 200 forze lavoro specializzate ed ausiliarie alla ricerca di occupazione nel settore alberghiero. Inoltre, molte delle 4.000 persone registratesi come disoccupati possono essere prese in considerazione per il lavoro di raccolta della frutta.
I rappresentanti di HGV ed Unione agricoltori hanno assicurato che solleciteranno i loro soci a rivolgersi agli Uffici provinciali del Lavoro per la copertura di posti di lavoro stagionali. Essi sono invitati ad elencare esattamente le caratteristiche richieste ed il periodo di assunzione, in modo che il personale degli Uffici provinciali possa operare una preselezione delle richieste da sottoporre all’attenzione dei datori di lavoro. Secondo il direttore Sinn, infatti, le persone registrate presso gli Uffici hanno caratteristiche e bisogni particolari che devono essere attentamente considerati, affinché l’opera di collegamento fra offerta e domanda vada a buon fine: “Non si può certo calcolare di coprire dieci posti liberi con le prime dieci persone in cerca di lavoro in lista facendo una pura operazione matematica, senza valutare bene le caratteristiche degli uni e delle altre”.
Molto utile nel soddisfare le esigenze di lavoratori e datori di lavoro si sta rivelando, intanto, anche la Borsa lavoro elettronica. “Per esempio”, spiega Hubert Sparer, “proprio la settimana scorsa un’azienda agricola di Laives ha ricevuto ben 70 risposte in due giorni alla sua offerta di lavoro per due raccoglitori. In questo modo, ha potuto collocare due lavoratori locali”. L’inserimento delle offerte e delle richieste nella Borsa lavoro è gratuito e rapido: tutte le informazioni si trovano sulla website www.provincia.bz.it/borsalavoro.
Il colloquio presso la Ripartizione Lavoro è poi stato incentrato sui permessi di lavoro stagionali per extracomunitari: dato che non tutti quelli rilasciati sono stati poi effettivamente sfruttati, mentre nello stesso tempo il contingente previsto è già andato esaurito, è indispensabile che le aziende restituiscano i permessi non utilizzati. In questo modo, le autorizzazioni potranno essere concesse ad altre aziende che hanno urgente bisogno di manodopera. A questo scopo, la Ripartizione Lavoro solleciterà direttamente per lettera le aziende interessate.
MC