News 2015
Aumenta la qualità e la sicurezza dello speck altoatesino
Con l'introduzione di un nuovo capitolato materia prima aumenta la credibilità e la qualità dello speck altoatesino. La soddisfazione dell'assessore provinciale all'artigianato, commercio e turismo Werner Frick.
Un ulteriore passo importante sulla strada del continuo miglioramento della carne utilizzata per l’unico speck che ha diritto di recare il nome della nostra provincia è stato realizzato dal Consorzio speck Alto Adige in collaborazione con l’assessorato provinciale per il commercio e la Camera di commercio attraverso l’introduzione di un nuovo capitolato materia prima (cmp). Oltre aspetti tecnici di qualità come i pesi, il numero di iodio, come indicatore per la stagionabilità delle carni, le relazioni tra grasso e magro, il rispetto delle temperature nella catena del freddo e simili, il capitolato si riferisce anche alle razze utilizzabili, la corretta alimentazione e l’allevamento dei suini. I controlli aggiuntivi per il nuovo capitolato attraverso l’intera filiera produttiva, garantiranno ulteriormente il pieno rispetto delle complesse norme di legge formulate in merito al benessere dei suini. "Con l’introduzione dei dettagliati requisiti per la materia prima poniamo standard qualitativi di livello europeo. Il settore dello speck si avvia verso un ulteriore miglioramento di un prodotto di qualità dell’Alto Adige e attribuisce con questo ulteriore credibilità alla qualità promessa dall’IGP Speck Alto Adige", commenta l’assessore provinciale Werner Frick.
mt