Politica | 23.07.2003 | 19:59

Contenziosi Stato-Regioni: Durnwalder ne parla con il ministro Enrico La Loggia

Il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha partecipato nel tardo pomeriggio a Roma al vertice con il ministro per gli Affari regionali, Enrico La Loggia, e i rappresentanti della Regioni a statuto speciale. Ne è scaturita una proposta per migliorare la collaborazione tra Stato e Regioni ed evitare così il proliferare di ricorsi alla Consulta sul tema delle competenze.

Assieme ai presidenti delle altre Regioni a statuto speciale Luis Durnwalder ha partecipato in serata alla riunione convocata dal ministro per gli Affari regionali Enrico La Loggia alla luce delle continue difficoltà che si registrano nell'ambito della riforma del titolo V della Costituzione e in particolare per l'incertezza sulle competenze legislative tra Stato e Regioni, che sempre più di frequente sfocia in contenziosi davanti alla Corte costituzionale.
Nell'incontro è stato deciso di avviare una consultazione informale continua tra il Ministero e le singole Regioni a statuto speciale, per evitare l'accumularsi dei ricorsi alla Consulta sia da parte dello Stato che delle Regioni. Durnwalder ha detto di confidare che questo strumento, che dovrebbe garantire contatti tra Provincia e Ministero anche nel corso dell'iter legislativo, possa davvero contribuire ad evitare le impugnazioni delle leggi provinciali.

Il ministro La Loggia e i suoi esperti hanno inoltre avviato con le Regioni la discussione sulla futura riforma della costituzione. Per questo il Ministro punta a coinvolgere le Regioni, invitate a formulare proposte, nel nuovo progetto di riforma che intende presentare dopo l'estate.
Tali proposte riguardano il trasferimento di competenze da collocarsi in primo luogo nell'ambito della legge 131 (Regioni a statuto ordinario), ma ad esso si affianca il riferimento al passaggio di competenze e risorse dallo Stato alle Regioni a statuto speciale.
A tale proposito il presidente Durnwalder ha salutato la proposta del ministro La Loggia ricordando che va incontro alla richiesta di un tavolo separato per le autonomie, a suo tempo presentata dallo stesso Durnwalder a Roma. "È la strada giusta - ha detto Durnwalder a La Loggia - per migliorare l'ambito delle nostre competenze, per aggiornarle ma anche per poter inserire le nostre richieste in direzione di un potenziamento dell'autonomia."

pf