News 2015
Primi esiti ricerca nazionale su qualità dell'assistenza alla nascita
La Provincia Autonoma di Bolzano ha partecipato recentemente ad una iniziativa promossa dall’Istituto Superiore di Sanità riguardante una indagine nazionale sul percorso nascita. Lo scopo, nelle intenzioni dell’assessore provinciale alla sanità, Otto Saurer, era quelo di valutare il livello ed il gradimento dell’assistenza ricevuta durante il periodo della gravidanza, del parto, del puerperio e del primo anno di vita del bambino nelle strutture altoatesine.
L’indagine è stata condotta attraverso un questionario somministrato a domicilio da 16 ostetriche (formate ad hoc per questa iniziativa) ad un campione di 430 donne residenti nella nostra Provincia che avevano partorito, al momento dell’intervista, un anno prima; il questionario, contenente circa 60 domande, ha indagato su alcuni aspetti dell’assistenza, sulla qualità delle prestazioni ricevute, sui luoghi della loro erogazione e sui rapporti con gli operatori sanitari di riferimento.I dati emersi evidenziano un buon livello di prestazioni erogate, in alcuni casi nettamente al di sopra della media nazionale:
- il 76,6 % dei neonati è stato attaccato al seno entro le prime 2 ore dal parto, come consigliato per favorire l’allattamento al seno, rispetto ad una media nazionale del 45-50%;
- il 70 % delle donne ha potuto tenere il neonato al proprio fianco durante il ricovero rispetto ad un 30-40% nazionale;
- il 76,7 % di donne allattano al seno fino al 4° mese contro una media nazionale di circa il 38 %, fino a sei mesi il 64,4 % rispetto ad una media nazionale del 48 %;
- la percentuale di tagli cesarei è intorno al 19 %, assai vicina al 15% consigliato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come indice appropriato, rispetto ad una media del 33,3 % nazionale;
- la disponibilità e l’accesso ai servizi primari pubblici, visite, ecografie ecc., vicine al 100% di accessibilità;
In molti altri casi la percentuale è perfettamente in linea con le medie nazionali; poche le situazioni al di sotto della media nazionale.
Nonostante questi dati confortanti, l’assessore provinciale alla sanità, Otto Saurer, ha voluto dare un forte impulso per l’ulteriore miglioramento del livello dell’assistenza erogata, soprattutto in quei settori dove sono emerse delle carenze (informazioni offerte dai sanitari, servizi territoriali attenti alle problematiche delle puerpere, diffusione dei corsi di preparazione al parto).
In quest’ottica verrà formato un gruppo di lavoro che avrà il compito di formulare proposte per il miglioramento dei servizi, da attuare in tempi rapidi, mentre l’Assessorato alla Sanità svolgerà una funzione di supporto per la realizzazione delle proposte stesse, che verranno presentate, insieme a tutti i risultati dell’indagine dall’Assessore Saurer insieme ai responsabili dell’Istituto Superiore di Sanità il 1. ottobre 2003 nell'ambito di una conferenza stampa.
SA