Scuola / Cultura | 21.07.2003 | 18:47

Una delegazione di maestre di scuole materne dal presidente Durnwalder

usp - Dopo che questa mattina un numeroso gruppo di maestre di scuole materne si era recato a Palazzo Widmann per manifestare contro l’equiparazione fra anni di studio ed anni di lavoro, ai fini delle graduatorie per gli incarichi annuali, il presidente Durnwalder e l’Assessora Kasslatter Mur hanno incontrato una delegazione delle maestre che hanno atteso nel cortile antistante la sede della Giunta provinciale.

Le maestre lamentavano che gli anni di studio universitario fossero equiparati agli anni di lavoro nella scuola materna ai fini della graduatoria per gli incarichi annuali. Questa equiparazione secondo le maestre comporterebbe che le aspiranti laureate superassero il personale in servizio con meno di 4 anni di anzianità di servizio. Le maestre lamentavano, inoltre, anche il fatto che la modifica apportata dalla Giunta provinciale ai relativi criteri fosse avvenuta senza congruo avviso e che al personale sarebbero sempre state date informazioni contrapposte.
Il presidente Durnwalder sottolineava che da sempre la Giunta provinciale aveva stabilito il principio del equiparazione tra periodo di frequenza degli studi universitari e periodo di lavoro nella scuola materna, al fine di favorire la frequenza degli studi universitari, dato che nel periodo transitorio il vecchio titolo di studio rimane requisito sufficiente per accedere al posto di insegnante di scuola materna.
“Nonostante le proteste”, spiega il presidente Durnwalder, “non abbiamo potuto far altro che confermare il principio del pari trattamento degli anni di studio rispetto a quelli di lavoro: le ragazze che hanno seguito quattro anni di corsi universitari, perdendo così quattro anni di lavoro e di stipendi, non devono essere penalizzate rispetto alle colleghe che hanno iniziato a lavorare subito”. “Tuttavia”, ha precisato il presidente, “i criteri per la formazione della graduatoria devono garantire anche di fatto che il principio della equiparazione fra studi universitari e anzianità di servizio come stabilito dalla Giunta provinciale appena una settimana fa, vengono correttamente applicati, tenendo conto del fatto che l’anzianità di servizio viene presa in considerazione per l’ultimo anno di servizio solamente fino al 30 aprile e dato che di norma nel primo anno di servizio non viene assegnato un incarico per l’intero anno scolastico. Per queste ragioni abbiano ritenuto congruo riconoscere agli aspiranti per un posto d’insegnante di scuola materna in possesso della prescritta laurea un anzianità di servizio di 3 anni e 8 mesi per il periodo degli studi iniversitari.”
Il presidente Durnwalder e l’Assessore Kasslatter Mur hanno, inoltre, comunicato che già la prossima seduta la Giunta provinciale fornirà prime indicazioni precise in merito all’applicazione del principio di equiparazione per gli anni futuri dato che trattasi di un principio che dovrebbe valere solo per un limitato periodo transitorio.

MC