Sanità / Sociale | 16.07.2003 | 17:34

L'Alto Adige accoglie due bambini ammalati provenienti dall'Iraq

Sono attesi per questa sera (mercoledì 16) a Bolzano due bambini iracheni che verranno curati all'ospedale di Bolzano nell'ambito del progetto di aiuti sanitari alla popolazione dell'Iraq avviato da Regioni e Province italiane. L'operazione è frutto dell'impegno congiunto dell'Assessorato provinciale alla Sanità, della Presidenza della Giunta, dell'Azienda sanitaria di Bolzano e della Croce rossa italiana.

È previsto nella serata di oggi (mercoledì 16) all'aeroporto di Bolzano l'arrivo di due bambini affetti da gravi patologie provenienti dall'Iraq. In conformità a quanto stabilito lo scorso aprile a Roma nella riunione di coordinamento del Ministero della Salute e del Ministero Affari Esteri con Regioni e Province, la Giunta provinciale in data 14 aprile aveva già stabilito di voler partecipare a futuri progetti di aiuto sanitario alla popolazione irachena.

Poiché attualmente l'ordine pubblico in Iraq non è sufficientemente garantito e quindi eventuali progetti di aiuto sanitario sostenuto dalle Regioni e Province autonome sono ancora difficilmente organizzabili in loco, la Provincia autonoma di Bolzano ha deciso di contribuire comunque, per la sua parte, offrendo la propria collaborazione alla Croce rossa italiana che negli ultimi giorni ha organizzato la venuta in Italia di un ristretto numero di bambini afflitti da varie patologie, al fine di curarli in strutture ospedaliere del territorio nazionale in grado di accoglierli.
L'Assessorato alla Sanità, con l'approvazione della Giunta Provinciale e in stretta collaborazione con l'Azienda sanitaria di Bolzano, ha quindi creato le premesse per ospitare e curare due di questi piccoli pazienti, che hanno rispettivamente quattro e cinque anni e che provengono direttamente da Bagdad.

L'assessore alla Sanità Otto Saurer considera questa iniziativa come un segno di solidarietà e ritiene importante aver anche garantito la presenza delle madri. I bambini saranno ricoverati e curati presso l'ospedale di Bolzano. L'assessore Saurer desidera ringraziare tutti gli operatori che hanno contribuito a rendere possibile in tempi brevissimi l'accoglimento dei due bambini e tutti coloro che si adopereranno per la loro guarigione.

pf