News 2015
Nuova variante Marlengo: sopralluogo di Durnwalder
Spostare poco più a sud, in direzione Lana, la nuova variante per alleggerire il traffico di transito a Marlengo, sia lungo la Statale 238 che lungo la Provinciale 5: la proposta è stata discussa durante il sopralluogo che il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha effettuato nella serata di venerdì 4 luglio.
Il sindaco di Marlengo Karl Gögele e il suo vice Theiner hanno accompagnato venerdì sera (4 luglio) il presidente Luis Durnwalder nel sopralluogo sull'area in cui - nelle intenzioni del Comune - si punta a disegnare la nuova variante. Il tracciato previsto, come ha spiegato a Durnwalder l'arch. Robert Gamper, dovrebbe correre tra la MeBo e l'azienda Torggler per completarsi davanti alla cooperativa ortofrutticola Cofrum, dove verrebbe spostata - nell'area all'interno di una particella non ancora assegnata - la rotonda prevista in origine nella zona denominata Parmeggiani. Nel tratto davanti alla Torggler verrebbe costruita l'uscita della MeBo, con il vantaggio che le superficie necessarie sono già di proprietà delle amministrazioni pubbliche (Provincia e Comune)."Minori complicazioni negli espropri e una soluzione meno costosa - ha osservato Durnwalder - fanno propendere per questo spostamento, che garantirebbe anche un deciso alleggerimento del traffico a Marlengo e un migliore collegamento con la superstrada del traffico da e per Lana." Attualmente i dati dicono che a Marlengo l'incrocio tra la statale 238 e la provinciale 5 registra un flusso di 10mila veicoli al giorno tra Merano e Lana e di 8mila nella direzione opposta, con una situazione particolarmente difficile tra la MeBo e il Bar Anny (in coincidenza di zona artigianale, zona sportiva, traffico di ciclisti e presenza di pedoni) e con previsioni di aumento del traffico dopo l'apertura della uscita MeBo di Merano centro.
Lo studio della nuova variante con lo spostamento della rotonda, esaminato dal presidente Durnwalder durante il sopralluogo e con varie soste nei punti cruciali, ha permesso di verificare come sarebbe possibile migliorare anche gli accessi alla zona artigianale e a Cermes. Durnwalder, gli amministratori locali e i tecnici hanno infine discusso le misure accompagnatorie dell'eventuale infrastruttura, a cominciare da quelle antirumore e antinquinamento. In atteso dello studio dettagliato della nuova ipotesi di variante, il presidente Durnwalder si è augurato "che per risolvere il problema traffico a Marlengo anche il Comune, accanto alla Provincia, faccia la sua parte."
pf