Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Amministrazione aperta: Deeg incontra le parti sociali

Procedure più rapide e semplificate consentiranno di agevolare il servizio a cittadini e imprese: lo ha ribadito l’assessora provinciale Waltraud Deeg nell’incontro con le parti sociali in cui ha presentato nel dettaglio il disegno di legge sull’amministrazione aperta.

Grande interesse delle parti sociali al nuovo ddl sull'amministrazione aperta (Foto USP/rm)

Il nuovo testo si compone di 41 articoli e garantisce un’ampia rielaborazione dell’attuale legge provinciale del 1993 in materia di procedura amministrativa. Le novità del ddl, approvato a fine 2015 dalla Giunta provinciale, sono state illustrate dall’assessora Waltraud Deeg alle parti sociali. "Il punto di partenza è l’amministrazione al servizio del cittadino, e non il contrario, perciò ove possibile vengono ridotti i vincoli burocratici e semplificate le procedure amministrative." Le misure per raggiungere questi obiettivi sono state illustrate da Doris Ambach e Christin Tomasello del gruppo di lavoro trasversale che ha elaborato il nuovo testo di legge. 

È tra l’altro previsto che sia l’Amministrazione a procurarsi direttamente dati e documentazioni, evitando di esigerli dal richiedente. Inoltre sarà ampliata la modalità dell’autocertificazione. Nuova è anche la prescrizione di redigere gli atti amministrativi in un linguaggio semplificato. Un importante passo avanti viene compiuto con l’introduzione di un termine unitario di 30 giorni per la conclusione dell’iter di tutte le procedure amministrative, con poche eccezioni specifiche. Maggiore efficienza e attenzione alle esigenze del cittadino saranno raggiunte anche grazie alla digitalizzazione dell’amministrazione.

Dai partecipanti all’incontro sono arrivate valutazioni positive sulle diverse e concrete riforme contenute nel ddl, in particolare sul fatto che in futuro i cittadini non dovranno più produrre dati e certificazioni già in possesso dell’Amministrazione. Nella discussione si è parlato anche di false dichiarazioni e delle relative sanzioni. Alla domanda sull’effettivo coinvolgimento dei cittadini nella riforma amministrativa, l’assessora Deeg ha risposto che l’applicabilità dei nuovi servizi di eGov viene già ora testata in specifici gruppi target. Inoltre la proposta di legge prevede l’introduzione di uno sportello informativo per i cittadini che raccoglierà anche i loro suggerimenti e le proposte di miglioramento.

Da parte imprenditoriale l’aspetto centrale è stato individuato nella velocizzazione delle procedure e l’introduzione del termine standard dei 30 giorni per concludere l’iter amministrativo è considerato un elemento essenziale perché il fattore tempo è fondamentale per l’economia. L’auspicio è che questa impostazione di fondo venga confermata anche nei successivi regolamenti di attuazione. L'assessora Deeg ha concluso ricordando l'importanza di preparare il personale ai prossimi cambiamenti e di creare le condizioni sul piano tecnico per rispettare i termini temporali delle procedure previsti dalla legge.

 

 

pf

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