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Crollo nel garage del polo scolastico di Bressanone: la Provincia chiama in causa la ditta costruttrice

"La ditta costruttrice è obbligata a ricostruire entro luglio la struttura e a risarcire i danni causati": lo afferma l'assessore provinciale ai Lavori pubblici Florian Mussner dopo aver ascoltato la relazione dei tecnici provinciali sul crollo del controsoffitto del parcheggio del polo scolastico a Bressanone. Il cedimento strutturale è dovuto all'utilizzo di tasselli in plastica, anziché in metallo, che non hanno sopportato il peso del soffitto. I lavori di sgombero sono stati avviati.

Prima che il garage interrato del polo scolastico di Bressanone sia riaperto, i tecnici provinciali effettueranno un collaudo con pesi per verificare la tenuta del controsoffitto. La ditta costruttrice si è assunta la responsabilità di quanto accaduto: "Per questo è obbligata - spiega l'assessore provinciale Florian Mussner - a ricostruire il soffitto ceduto e a risarcire i danni causati dal crollo." I lavori dovranno essere ultimati entro la fine di luglio.

Secondo gli accertamenti tecnici, l'impresa costruttrice avrebbe sottovalutato il peso del soffitto e utilizzato tasselli in plastica per il rivestimento protettivo antincendio in cartongesso. "Per questo tipo di struttura vengono normalmente usati tasselli in metallo - spiega il direttore dell'Ufficio provinciale Edlizia est, l'architetto Enzo Campana - e dalla dichiarazione resa a fine lavori dalla ditta costruttrice risultava che tutti gli interventi erano stati eseguiti a norma." 
Il direttore Campana e tutti i tecnici provinciali incaricati si sono recati sul posto subito dopo il crollo e hanno proseguito oggi (giovedì 19) gli accertamenti. La ditta costruttrice ha intanto avviato i lavori di demolizione e sgombero.

pf


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