Costruzioni | 06.11.2015 | 11:14

Sopralluogo al Centro di riabilitazione di via Fago a Bolzano

Risolte o in fase di risoluzione quasi tutte le problematiche emerse nei mesi scorsi al Centro di riabilitazione di via Fago a Bolzano. Il sopralluogo dell’assessore Christian Tommasini ha consentito di fare il punto della situazione e di rinsaldare la collaborazione tra gli enti che, a vario titolo, sono competenti per la struttura. Il tutto a favore degli utenti e degli operatori del Centro ria

"L'utente deve essere sempre al centro dell'attenzione" all'insegna di questo principio si è svolto nei giorni scorsi un sopralluogo dell'assessore provinciale Christian Tommasini al Centro di riabilitazione di via Fago,14 a Bolzano al quale hanno preso parte, tra gli altri, Paolo Montagner, direttore del Dipartimento alla Cultura, Edilizia abitativa e Lavori pubblici della Provincia,  Marina Albertoni, direttrice ufficio Edilizia Ovest,  Carlo Alberto Librera, direttore della Ripartizione case di riposo dell'Azienda servizi sociali di Bolzano, Veronika Gröber, direttrice generale dei lavori, e Luigi Corradini, direttore dell'Ufficio handicap e disagio psichico.

Lo scopo principale del sopralluogo al Centro, che ospita una trentina di utenti, era quello di fare il punto su una serie di problematiche della struttura emerse nei mesi scorsi ed al centro di segnalazioni riportate dalla stampa.

Dalla visita è emerso che nelle ultime settimane sono stati affrontati e sono in via di risoluzione tutti i punti critici segnalati. In particolare le infiltrazioni di acqua dalle terrazze ai piani sottostanti, di competenza dell'Ufficio edilizia sanitaria della Provincia, sono state eliminate grazie alla posa di una guaina in PVC e sono state ripiastrellate.

L'Azienda servizi sociali di Bolzano, competente per l'impianto di raffrescamento, ha messo in preventivo sul proprio bilancio 2016 lo stanziamento necessario all'acquisto delle necessarie apparecchiature. L'esigenza di una maggiore potenza elettrica per far funzionate l'impianto di raffrescamento è stata affrontata dall'Azienda sanitaria che ha contattato l'Azienda energetica. L'ASL sosterrà i costi degli scavi per la posa dei tubi delle nuove linee elettriche aggiuntive.

Un ulteriore problema segnalato nei mesi scorsi riguardava gli infissi e le finestre. A questo proposito i tecnici provinciali hanno verificato che non vi sono problemi strutturali, ma solo di corretta chiusura delle finestre ed a questo proposito il personale del Centro dedica ora una particolare attenzione per evitare un uso improprio.

Il problema legato ad un'infiltrazione di acqua nel pozzo dell'ascensore è stato risolto dall'Ufficio edilizia sanitaria con una copertura in lamiera. L'Azienda servizi sociali di Bolzano, competente per la gestione degli ascensori, ha affidato alla ditta Schindler la loro manutenzione ed ora tutto funziona a dovere.

Il rumore provocato dai radiatori è stato causato da un'inversione nel montaggio. A questo proposito l'Ufficio edilizia sanitaria ha contattato la ditta subappaltatrice ed in Accordo con l'ASSB il problema verrà definitivamente risolto in marzo con l'impianto di riscaldamento fermo.

Nel corso del sopralluogo è emerso che la mancanza di tende oscuranti in alcuni ambienti è legata al cambiamento d'uso di alcuni settori del centro e quindi prossimamente si ovvierà a questa nuova esigenza.

Massima collaborazione, nell´ambito delle reciproche competenze, e´stata garantita da tutti, per affrontare mano a mano  tutte le problematiche che dovessero in futuro emergere nel corso dell´utilizzo di una struttura dedicata ad un´utenza  particolarmente delicata e sensibile.

Verifiche verranno fatte in particolare per quanto riguarda  le altezze dei water sulla base delle esigenze degli utenti.

Altro tema di confronto riguarderà in futuro la consulenza tecnica in tema di modularità di alcuni spazi.  Dal sopralluogo è emersa, sia da parte degli uffici provinciali che dell'ASSB, la volontà di una stretta e costante collaborazione per la risoluzione delle problematiche del Centro a favore degli utenti e degli operatori sociosanitari che li assistono.

 

FG

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