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Progetti in campo economico tra Alto Adige e Ungheria: Durnwalder ne discute con il console generale

L'insediamento di imprese altoatesine in Ungheria, l'utilizzo di manodopera magiara in provincia di Bolzano, la tutela delle minoranze e le nuove sfide dell'allargamento Ue: sono stati questi i temi al centro dell'incontro di oggi (mercoledì 11) a Bolzano tra il presidente della Provincia Luis Durnwalder e il console generale di Ungheria a Milano, Géza Raffay.

Accompagnato dall'esperto in questioni economiche Alexander von Egen, il console generale di Ungheria ha fatto stamattina una visita di cortesia al presidente Durnwalder. Nell'incontro a Palazzo Widmann si è parlato soprattutto della possibilità di collaborazioni sul piano economico tra Ungheria e Alto Adige: nel suo soggiorno a Bolzano il console ha infatti esplorato l'interesse delle imprese altoatesine a creare posti di lavoro in Ungheria, grazie anche alla collaborazione con la Camera di Commercio.

Il presidente Durnwalder e il console Géza Raffay, incarica dal 2000, hanno discusso inoltre della situazione de lavoro in Ungheria: la manodopera disponibile è interessata ad eventuali offerte di impiego in Alto Adige anche se ovviamente l'opzione migliore resta quella di nuove opportunità in patria grazie agli investimenti di imprese straniere. Oggi, nei periodi di punta, sono circa 1.900 i lavoratori ungheresi che giungono in Alto Adige. A tale proposito si è ipotizzata anche la creazione di uno specifico sportello a Budapest.

Una parte di rilievo nel colloquio è stata dedicata alle questioni delle minoranze e alla loro tutela, considerando che, come ha specificato il console, attualmente sono circa tre milioni gli ungheresi che vivono al di fuori della loro Nazione, principalmente in Slovacchia, Romania e Croazia. Per questo, ha sottolineato il diplomatico, l'Ungheria guarda sempre con grande interesse al modello altoatesino per giungere a una soluzione pacifica e condivisa dei problemi delle minoranze.

Infine si è discusso dell'imminente allargamento dell'Ue: Durnwalder ha informato tra l'altro il console Raffay delle opportunità offerte dai programmi Ue di collaborazione regionale e dal Fondo sociale europeo e ha illustrato all'ospite magiaro le esperienze dell'Alto Adige nel quadro delle attuali normative europee.

pf


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