News 2015
L'ass. Kasslatter-Mur sulla riforma scolastica ed i concorsi per i docenti
I prossimi concorsi per insegnanti alle scuole elementari, medie e superiori saranno indetti, in Alto Adige, a partire dal prossimo anno scolastico. Lo comunica l'assessora alla Scuola in lingua tedesca Sabina Kasslatter Mur, che ha incontrato di recente la presidente del sindacato scolastico all'interno dell'ASGB, Heidi Frötscher. All'incontro hanno partecipato anche l'Intendente scolastico tedesco Peter Höllrigl, il direttore di Ripartizione Paul Silbernagl ed alcune insegnanti di scuola media e superiore.
La riforma scolastica ed i concorsi per i docenti sono stati al centro del recente colloquio fra l'assessora alla Scuola in lingua tedesca Sabina Kasslatter-Mur e la presidente del sindacato scuola all'interno dell'ASGB, Heidi Frötscher. Nel corso dell'incontro, cui hanno partecipato anche l'Intendente scolastico tedesco Peter Höllrigl ed il direttore di Ripartizione Paul Silbernagl, è emerso che la Sovrintendenza scolastica tedesca, l'Istituto pedagogico tedesco e, in parte, la Libera Università di Bolzano collaboreranno per offrire un corso facoltativo di 300 ore di preparazione teoretica e pratica al concorso per insegnanti.
"Il concorso stesso e gli esami", ha spiegato l'assessora, "dovrebbero aver luogo nel corso dell'anno scolastico 2003/2004. Nel corso dell'anno successivo dovrebbero essere conclusi". A seconda della disponibilità, il concorso sarà per l'entrata in ruolo o per il conseguimento dell'abilitazione: i vincitori del primo tipo di concorso saranno inseriti nelle graduatorie dei concorsi ordinari, mentre chi otterrà l'abilitazione entrerà nelle graduatorie permanenti. L'assegnazione dei posti avverrà poi con il cosiddetto "sistema a cerniera": verranno cioè presi alternativamente in considerazione candidati dell'una e dell'altra graduatoria.
In seguito alla riforma del sistema scolastico e dei percorsi di formazione per insegnanti, questo sarà l'ultimo concorso ordinario in provincia di Bolzano. In futuro, la formazione degli insegnanti verrà affidata totalmente alla Libera Università di Bolzano: con i tre anni di studio specialistico ed i due di specializzazione si otterrà automaticamente l'abilitazione all'insegnamento, cosa che renderà inutili i concorsi. I corsi universitari saranno a numero chiuso, per garantire la corrispondenza fra il numero di studenti e quello di posti di lavoro disponibili.
La presidente del sindacato scuola all'interno dell'ASGB, Heidi Frötscher, ha richiesto all'assessora l'inserimento dei posti di ruolo part-time nelle trattative per il prossimo contratto: l'assessora si è dichiarata favorevole, in quanto in questo modo si favorirebbe la continuità didattica. Per quanto riguarda invece i punti meno chiari della riforma, Sabina Kasslatter-Mur ha invitato gli insegnanti a rivolgersi in ogni momento alle loro direzioni ed all'Intendenza scolastica, oltreché a consultare nell'Intranet dell'Intendenza (LASIS) la pagina dedicata a questo argomento.
MC