News 2015
Dalla Giunta: dal 21 ottobre atti tavolari anche in via telematica
Da mercoledì 21 ottobre tutti i notai dell’Alto Adige e tutti i Comuni catastali potranno trasmettere anche in via digitale le diverse tipologie di atti riguardanti le domande tavolari. Il periodo di prova avviato lo scorso maggio ha dato risultati positivi e oggi (13 ottobre) la Giunta provinciale ha deciso di estendere il servizio.
In base alla legge, le domande di iscrizioni nel libro fondiario, corredate della relativa documentazione, possono essere presentate con procedure telematiche. Considerato che la legge regionale delega a ciascuna Provincia autonoma la possibilità di fissare la progressiva attivazione del servizio, la Provincia di Bolzano aveva attivato nel maggio scorso una fase sperimentale per l'invio facoltativo telematico delle domande tavolari. Nel periodo di prova l'attivazione era limitata solo ad alcuni studi notarili e ai Comuni catastali di competenza del Libro fondiario di Merano e di Silandro. Il software per l'invio telematico delle domande del libro fondiario è stato predisposto e testato, in collaborazione con i Collegi notarili di Alto Adige e Trentino, da due studi notarili di Trento e di Bolzano.
La fase sperimentale dell'invio telematico delle domande tavolari ha avuto un andamento positivo e in accordo con il Collegio notarile di Bolzano si è pertanto concordato che dal 21 ottobre sarà esteso a tutto il territorio il servizio facoltativo di invio telematico delle domande tavolari. Di conseguenza oggi la Giunta ha approvato la relativa proposta dell'assessore competente Christian Tommasini.
La trasmissione in digitale della documentazione, che si affianca come alternativa alla trasmissione cartacea, riguarda tutti i notai della Provincia di Bolzano, tutti i Comuni catastali di competenza degli uffici del Libro fondiario della Provincia, tutte le tipologie di atti nonchè i rapporti d'ufficio del Libro fondiario ai sensi della Legge tavolare. "Si tratta di un passo molto importante nell'informatizzazione progressiva dei servizi del Libro fondiario e del Catasto. Questo progetto favorisce la riduzione della burocrazia grazie alle nuove tecnologie e ha effetti positivi anche sui flussi di lavoro interni e sul miglioramento dell'organizzazione lavorativa degli uffici", sottolinea l'assessore Tommasini.
pf