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SS12 del Brennero: chiusa dalle 18 di OGGI 17.09. Previsto disgaggio massi

La strada statale del Brennero SS12 e la pista ciclabile per motivi di sicurezza saranno chiuse completamente al traffico dalle 18.00 di oggi giovedì 17.09 probabilmente fino a mercoledì 23.09 a partire dalla Galleria di Prato Isarco. In quel tratto le due arterie sono a rischio di caduta massi. Gli esperti provvederanno al disgaggio di materiale instabile con esplosivi. Prioritaria la sicurezza.

Nella zona a nord della galleria paramassi esistente (a circa un chilometro di distanza dal casello autostradale Bolzano-Nord) sulla strada statale del Brennero e sulla pista ciclabile nei giorni scorsi dal versante era franato del pietrame. Il direttore dell'Ufficio geologia e prove materiali della Provincia, Volkmar Mair, assieme al suo team aveva effettuato un primo sopralluogo in loco per verificare la situazione. Come fa presente Mair, solo per mezzo di un monitoraggio dettagliato della zona interessata effettuato in elicottero nella mattinata di oggi giovedì 17.09 si è potuto fare un quadro più preciso: al di sopra della ripida parete si trovano circa 750 metri cubi di pietrame molto instabile.

Al termine della successiva seduta della Protezione Civile è stata adottata la decisione congiunta di chiudere completamente al traffico la strada statale del Brennero SS12 e la pista ciclabile per motivi di sicurezza dalle 18.00 di oggi giovedì 17.09 probabilmente fino a mercoledì 23.09. 

La chiusura della strada è stata decisa, come ha detto il vicedirettore della Ripartizione Servizio Strade della Provincia, Philipp Sicher, perché la sicurezza degli utenti della strada è prioritaria. Il traffico sarà deviato sull'autostrada del Brennero A22 e sulla strada provinciale Collepietra-San Valentino in Campo.

Alla riunione della Protezione Civile erano presenti accanto ai tecnici della Ripartizione Servizio Strade, dell'Ufficio geologia e prove materiali della Provincia, il vicesindaco del Comune di Cornedo Albin Kofler, rappresentanti delle società energetiche Snam, Selgas e Ecocenter, nonché esperti in esplosivi.

Durante il lasso temporale della chiusura, come spiega il geologo Volkmar Mair, saranno eseguiti i lavori preparatori per gli interventi di disgaggio con esplosivi, compreso il taglio di piante; quindi si farà esplodere il materiale instabile che sarà in seguito trasportato altrove.

A seconda delle condizioni meteo le esplosioni doverbbero essere effettuate lunedì e martedì prossimi, in modo tale che entro la giornata di mercoledì 23.09 la strada possa tornare ad essere transitabile in tutta sicurezza.

In un secondo momento dovrebbero essere poi installate adeguate opere paramassi.

  

SA

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