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News 2015

Microchip per l'identificazione dei cani

Entro sei mesi tutti i cani detenuti in Alto Adige devono essere identificati e registrati mediante un microchip. È quanto prevede un decreto del Direttore del Servizio veterinario provinciale, elaborato su richiesta dell'assessore provinciale Hans Berger.

Il provvedimento consentirà di identificare facilmente l'animale, con l'ausilio di un apparecchio di lettura, e di risalire al suo proprietario, "in particolare di rintracciare quelle persone che hanno abbandonato i propri cani e di contenere il fenomeno del randagismo", sottolinea l'assessore Berger. L'impianto del microchip è indolore e pertanto può essere eseguito anche senza anestesia.

Quanti non abbiano ancora provveduto autonomamente a registrare il proprio animale all'anagrafe canina possono rivolgersi da subito al veterinario di fiducia o al Servizio di zona. Per consentire un aggiornamento costante dell'anagrafe canina, in futuro i proprietari saranno tenuti a provvedere all'iscizione dell'animale entro 30 giorni dalla sua acquisizione. In caso di cessione o morte del cane e di cambio di residenza, il proprietario (o comunque detentore dell'animale) deve darne comunicazione entro 30 giorni al Servizio veterinario dell'Azienda sanitaria territorialmente competente.

In ogni momento, secondo quanto recita ancora il decreto, deve essere possibile procedere all'identificazione dei cani tramite la banca dati. "All'atto della registrazione all'anagrafe canina - spiega l'assessore Berger - viene compilato un modulo che contiene il codice assegnato all'animale, i suoi dati segnaletici (razza, età, colore, ecc,) e ovviamente i riferimenti anagrafici completi del proprietario o detentore del cane."

Il decreto - pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione - è di grande importanza in questa stagione, alla vigilia dell'estate, quando in coincidenza delle vacanze molti cani vengono abbandonati.

pf


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