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Politica | 31.08.2015 | 14:56

Giornata dell'autonomia, il 5 settembre porte aperte in Provincia

Politica - Si celebra il 5 settembre la Giornata dell'autonomia, e per il secondo anno consecutivo la Provincia organizza una Giornata delle porte aperte. Cuore pulsante dell'iniziativa sarà piazza Magnago e i palazzi circostanti con concerti, esposizioni e visite guidate. Il tema centrale di questa edizione sarà la famiglia, mentre a Castel Tirolo è in programma un convegno sulla resistenza.

Torna la Giornata delle porte aperte: appuntamento il 5 settembre in piazza Silvius Magnago

Il 5 settembre del 1946 i Ministri degli esteri di Italia e Austria, Alcide Degasperi e Karl Gruber, firmavano l'Accordo di Parigi, la pietra miliare del percorso che ha portato all'autonomia dell'Alto Adige come oggi la conosciamo. Come ogni anno, in questa data, si celebra la Giornata dell'autonomia, che per la seconda edizione consecutiva prevede una Giornata delle porte aperte. Questa volta tocca a piazza Silvius Magnago e ai tre palazzi circostanti (Palazzo Widmann, Consiglio provinciale, palazzo provinciale 2) che sabato, dalle ore 10 alle ore 17, offriranno ai visitatori un programma ampio e variegato, che è stato presentato questa mattina (31 agosto) dal presidente della Provincia Arno Kompatscher, dall'assessora alla famiglia Waltraud Deeg, dal presidente del Consiglio provinciale Thomas Widmann e dal suo vice Roberto Bizzo.

"Riteniamo giusto mantenere viva la memoria attorno ad un evento chiave per la nostra autonomia come l'Accordo Degasperi-Gruber - ha spiegato Kompatscher - aprendo ai nostri concittadini le porte dell'amministrazione e della politica provinciale, che ogni giorno mantengono viva questa nostra caratteristica gestendola e legiferando". La Giornata delle porte aperte ruoterà attorno a piazza Silvius Magnago, al cui interno verranno presentati alcuni dei più importanti servizi offerti dalla Provincia di Bolzano, e si potrà inoltre toccare con mano come si svolge il lavoro quotidiano sia a Palazzo Widmann, sia nel palazzo sede del Consiglio provinciale.

Tema centrale dell'edizione 2015 sarà la famiglia. "Approfittando del fatto che il 5 settembre cade di sabato - ha sottolineato l'assessora Waltraud Deeg - vogliamo che questo appuntamento si trasformi in una vera e propria festa delle famiglie, con informazioni e attività pensate per tutte le generazioni". "Presso la sede del Consiglio provinciale - hanno aggiunto Widmann e Bizzo - si potrà scoprire come nascono le leggi, visitando quella che può considerarsi una vera e propria fabbrica dell'autonomia che vive grazie alla trasparenza e alla partecipazione". Il viaggio all'interno delle istituzioni, inoltre, potrà essere completato con la visita guidata sia alla sala riunioni della Giunta provinciale, sia all'ufficio del presidente Arno Kompatscher.

La parte ufficiale della giornata avrà luogo invece nel tardo pomeriggio in piazza Magnago: alle 16.30 sono in programma i discorsi di Kompatscher e Bizzo, mentre alle 17 verranno premiati i migliori maturandi dell'Alto Adige. Sempre in piazza, inoltre, ci sarà spazio nell'arco della giornata per il concerto del quartetto jazz "Oyster", per gli autografi con alcuni degli atleti locali più conosciuti, per scoprire i segreti del cliccatissimo Servizio meteo provinciale e per trasformarsi in un pompiere entrando in uno dei mezzi dei vigili del fuoco.

Parallelamente, infine, a Castel Tirolo si ritroveranno tre storici altoatesini: Elfriede Perathoner, Stefan Lechner e Carlo Romeo approfondiranno il tema della resistenza al nazifascismo in Alto Adige e il suo ruolo per la nascita e lo sviluppo dell'autonomia. Tutte le informazioni sulla Giornata delle porte aperte, nonchè i riferimenti ai dati della macchina amministrativa e alla storia dell'autonomia sono disponibili su internet nella homepage rinnovata e aggiornata all'indirizzo www.provincia.bz.it/giornata-autonomia.

Ai seguenti link la possibilità di effettuare il download delle immagini della conferenza stampa, nonchè di interviste video e audio.

Immagini conferenza stampa

Videointervista Kompatscher

Videointervista Deeg

Videointervista Bizzo

Audiointervista Kompatscher, Deeg e Bizzo