Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Accordo con i partner sociali sul futuro del Fondo sanitario provinciale

Risalgono al 2011 le prime proposte per la realizzazione di un Fondo sanitario integrativo provinciale. Nel corso di un incontro con i partner sociali, tenutosi questo pomeriggio (29 luglio), al quale hanno preso parte l’assessora Stocker ed il direttore di Pensplan, Markus Obermair, sono stati concordati i prossimi passi per la realizzazione di un Fondo sanitario provinciale.

I partner sociali si sono incontrati per discutere sul futuro del Fondo sanitario provinciale

Sono numerosi gli imprenditori altoatesini che già oggi versano per i loro dipendenti come elemento della busta paga dei contributi nelle casse integrative nazionali che in caso di malattia spesso coprono solamente una piccola parte dei corsi ed inoltre non sono in grado di far fronte alle specificità locali per quanto riguarda l'amministrazione e gli accordi con strutture sanitarie del territorio.

Secondo l'assessora alla sanità ed alle politiche sociali, Martha Stocker "Un Fondo sanitario integrativo provinciale che riguardi più settori potrebbe dare risposte migliori ed offrire prestazioni più adeguate alle esigenze ed alle necessità della popolazione locale rispetto alle attuali casse integrative nazionali".

Un Fondo sanitario integrativo provinciale di questo tipo potrebbe inoltre offrire un completamento ottimale alle prestazioni offerte dal Sistema sanitario provinciale e stipulare accordi con strutture sanitarie che operano a livello locale.

Nel corso dell'incontro odierno i partner sociali hanno espresso la loro disponibilità a fare assieme i primi passi verso la creazione di un Fondo sanitario integrativo provinciale ed hanno quindi confermato il loro atteggiamento positivo nei cofronti di questo progetto per il quale si cercherà di trovare una soluzione unitaria.

Un gruppo di lavoro composto da dieci membri, rispettivamente quattro rappresentanti dei sindacati e quattro degli imprenditori, oltre al direttore di Pensplan, Markus Obermair ed al direttore di dDipartimento, Michael Mayr, si occuperà della formulazione di un progetto nell'ambito del quale saranno contenute concrete proposte di prestazioni da affidare al Fondo nel campo della sanità.

Contemporaneamente si provvederà a chiarire alcuni aspetti di carattere giuridico anche allo sopo di tutelare il progetto dalle tendenze centralistiche nel campo della contrattazione nazionale.

L'iscrizione al Fondo non sarà obbligatoria ed essa dovrà rappresentare, sostanzialmente, un'ulteriore opportunità per gli imprenditori ed i lavoratori dipendenti.

La recente delibera della Giunta regionale del 17 giugno 2015 prevede inoltre che il Fondo sanitario integrativo provinciale può fare riferimento sotto il profilo amministrativo, contabile e  dei servizi tecnici di pagamento alla Pensplan Centrum Spa.

"Il settore pubblico, quello privato ed i partner sociali" sottolinea l'assessora Stocker "hanno quindi deciso al termine di questo incontro di collaborare al comune progetto del Fondo integrativo sanitario provinciale con l'obiettivo di rafforzare la rete e quindi di migliorare l'offerta di prestazioni a favore della popolazione".   

Nel Trentino, dopo la firma di un protocollo d'intesa nel 2012 è stato fondato il Sanifond Trentino che attualmente definisce, in collaborazione con il Dipartimento alla sanità della Provincia di Trento, un preciso catalogo di prestazioni che vengono offerte ai propri soci.

In questo modo possono essere inoltre stipulate le contrattazioni collettive per i dipendenti pubblici e previsto il versamento di 128 euro all'anno da parte dei datori di lavoro. L'avvio dei versamenti dei contributi è previsto entro il 2015.

 

 

FG


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su