Lavoro | 14.05.2003 | 13:06

Esauriti i contingenti di lavoratori extracomunitari destinati dal Ministero del lavoro alla nostra provincia

Il tema al centro della seduta di ieri della Commissione provinciale per l’impiego, presieduta dall’assessora al lavoro Luisa Gnecchi. Per la prossima stagione invernale saranno necessari altri 1800 permessi (1100 nell'agricoltura e 700 nel settore turistico-alberghiero).

L’assessora provinciale al lavoro, Luisa Gnecchi, ha presieduto ieri la seduta della Commissione provinciale per l’impiego ed in quella sede ha informato ufficialmente le parti sociali che i contingenti di permessi stagionali di lavoro, assegnati all’Alto Adige per il 2003 dal Ministero del lavoro, sono già esauriti.

Sono stati utilizzati completamente sia i permessi di lavoro destinati al settore dell’agricoltura che quelli riservato al settore turistico-alberghiero. Inoltre l’assessora ha sottolineato che attualmente si registrano notevoli difficoltà nell’espletamento dei documenti necessari all’espatrio dei lavoratori stagionali sia presso l’Ambasciata di Belgrado che in Romania.

Questi ritardi causeranno, secondo quanto affermato dall’assessora, notevoli ritardi che si ripercuoteranno sull’effettivo impiego di questi lavoratori in Alto Adige. Analogamente molti permessi, già pronti dalla fine di marzo, sono fermi presso il competente ufficio della Questura di Bolzano a causa dei tempi di espletamento particolarmente lunghi delle pratiche burocratiche.

Il direttore della Ripartizione lavoro, Dr. Helmuth Sinn, ha quindi fornito alcuni dati relativi all’andamento dei permessi di lavoro nel corso del 2003. In primo luogo il Dr. Sinn ha rilevato che sono state presentate più richieste rispetto all’anno precedente ed inoltre queste sono state presentate in un periodo antecedente rispetto al 2002. Sulla base delle analisi condotte sull’inizio effettivo dell’attività lavorativa si può constatare che il fabbisogno di lavoratori extracomunitari per quanto riguarda l’agricoltura è coperto sino a fine di novembre, mentre per il settore turistico i permessi copriranno il fabbisogno sino a fine ottobre.

Sulla base di queste considerazioni si può quindi affermare, ha sottolineato il Dr. Sinn, che all’inizio della prossima stagione invernale verranno presentate ulteriori richieste di personale stagionale proveniente da Paesi extracomunitari. Secondo la Commissione provinciale per l’impiego che vi sarà bisogno di un ulteriore contingente di 1800 lavoratori extracomunitari, dei quali 1100 per l’agricoltura e 700 per il settore turistico-alberghiero.

La Commissione invierà nei prossimi giorni una richiesta in questo senso al Ministero del lavoro. La Commissione ha deciso inoltre di rivolgere una richiesta urgente al Ministero del lavoro affinché venga definito il contingente di contratti di lavoro a tempo indeterminato di lavoratori extracomunitari spettanti alla provincia di Bolzano per il 2003.

Il fabbisogno di questo tipo di contratti è già stato comunicato al Ministero dalla Commissione nello scorso mese di ottobre ed ammonta complessivamente a 1500 lavoratori. Sinora non è pervenuta nessuna risposta in merito da parte del Dicastero competente. Il ritardo in questo settore spinge talvolta gli imprenditori a richiedere due contratti stagionali per coprire un singolo posto di lavoro che potrebbe essere destinato ad un singolo lavoratore con contratto a tempo indeterminato.

FG