Amministrazione | 12.05.2003 | 15:17

Seduta della Giunta provinciale del 12 maggio 2003.

Di seguito alcune delle delibere approvate dalla Giunta provinciale nel corso della seduta odierna.

Apprendimento della seconda lingua nelle scuole tedesche.
La Giunta ha deciso oggi che dal prossimo anno scolastico 2003/20045 nelle scuole di lingua tedesca verrà introdotta obbligatoriamente un’ora di italiano seconda lingua a partire dalla prima elementare. I singoli Consigli scolastici, composti da 6 insegnanti, 6 genitori, dal direttore e dal segretario, avranno quindi la facoltà di decidere se aggiungere una seconda ora di insegnamento dell’italiano seconda lingua. A partire dalla prima media, in una singola scuola per ciascun circolo, verrà introdotto, in via sperimentale, lo studio dell’inglese. Questa introduzione “soft” dell’inglese si rende necessaria per motivi organizzativi. A partire dal prossimo anno scolastico l’introduzione dell’italiano nella prima elementare e dell’inglese nella prima media richiederà l’assunzione di altri docenti. Nel dettaglio dovranno essere assunti 4 insegnanti di inglese, 14 insegnanti di italiano (20 nel caso in cui tutti i Consigli scolastici decidano di adottare anche la seconda ora di italiano). A questi si aggiungeranno altri 18 insegnanti per le scuole superiori a causa dell’elevato numero di iscrizioni. Per il prossimo anno scolastico si registrano nelle scuole superiori di lingua tedesca circa 500 iscritti in più rispetto all’anno in corso (si passa infatti da 11630 a 12131). Nelle scuole elementari vi saranno 200 alunni in più ma non si prevede la necessità di effettuare nuove assunzioni. Il presidente giudica che l’introduzione dell’italiano dalla prima classe elementare non sia in contrasto con l’Articolo 19 dello Statuto di autonomia e che l’introduzione progressiva rappresenti un’ottima soluzione della questione. La decisione è stata approvata con un solo voto contrario.

Assestamento di bilancio.
Con l’assestamento di bilancio la Provincia autonoma di Bolzano ha a disposizione 180 milioni di euro, dai quali si devono però detrarre 70 milioni per spese fisse. Di questi circa 52 milioni di euro sono destinati ai Comuni. Restano quindi 110 milioni di euro che dovranno essere impiegati nei vari settori di competenza provinciale. Il presidente della Giunta ha rilevato che le richieste sinora presentate dai vari assessori ammontano complessivamente a circa 621 milioni di euro, il che significa che, allo stato attuale, con l’assestamento di bilancio di potrà soddisfare solamente un sesto delle richieste. Gli assessori nel corso della prossima settimana dovranno quindi ridurre considerevolmente le loro richieste e forse già lunedì prossimo, ha auspicato il presidente Durnwalder, si potrà giungere alla definizione dell’assestamento di bilancio. Il principio generale al quale si ispira la gestione finanziaria della Provincia, ha ribadito il presidente, è comunque quello di far fronte alle spese basandosi sulle disponibilità di cassa, evitando quindi di fare ricorso a mutui ed indebitamenti con gli istituti finanziari.

Comuni ad alta tensione abitativa.
L’Esecutivo ha quindi definito il numero dei Comuni altoatesini “ad alta tensione abitativa” che passano da 15 a 6. Si tratta dei comuni di Bolzano, Merano, Lagundo, Lana, Appiano e Laives. I criteri in base ai quali un Comune viene definito “ad alta tensione abitativa” sono essenzialmente tre: la richiesta di abitazioni in locazione dell’Istituto per l’edilizia sociale (IPES); le domande per la concessione del sussidio casa; la quota di forza-lavoro straniera rispetto al numero complessivo degli occupati nei singoli Comuni.

Interventi finalizzati al recupero dell’istruzione scolastica (secondo percorso formativo).
Nell’attuale anno scolastico 190 persone hanno usufruito d’interventi finalizzati al recupero dell’istruzione scolastica frequentando appositi corsi che consentono l’acquisizione della maturità superiore. Il costo complessivo degli interventi ammonta a 608 mila euro, un terzo dei quali è a carico dei partecipanti e due terzi sono erogati dalla Provincia.

Studio sull’occupazione femminile presso l’Amministrazione provinciale.
La Giunta ha incaricato la società “Duo” di Roma di effettuare uno studio sulla vita professionale delle donne presso l’Amministrazione provinciale. In esso verranno presi in considerazione i problemi più significativi dell’occupazione femminile come, ad esempio, i trasporti, la mensa, il telelavoro, il part time, ecc. Questo studio potrà in seguito essere utilizzato, ha sottolineato il presidente della Giunta provinciale, Luis Durnwalder, anche per il settore dell’impiego privato.

Manutenzione delle strade.
La Giunta ha stanziato 28,5 milioni di € a favore della manutenzione delle strade. 7,8 milioni di euro saranno destinati alla manutenzione delle strade provinciali e 20,7 milioni di euro per le strade statali delegate alla provincia. Si tratta complessivamente di 400 progetti.

Rigetto della modifica al Piano urbanistico di Sarentino.
La Giunta ha respinto questa mattina la richiesta di modifica del piano urbanistico del Comune di Sarentino al fine di inserire una zona produttiva in località “Nörder”. La richiesta è stata respinta con 5 voti contro 4.

FG