Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Ondata di caldo in Alto Adige: le indicazioni della Protezione civile

I meteorologi della Protezione civile provinciale prevedono per i prossimi giorni temperature particolarmente elevate in Alto Adige. La Protezione civile invita la popolazione a seguire alcuni semplici regole riferite agli ambienti interni, la protezione del corpo, il permanere all'aperto, i viaggi in auto.

In alcune zone dell'Alto Adige saranno possibili fino a 40 gradi. Tali condizioni sono dovute all'ondata di calore di origine anticiclonica alimentata da aria molto calda in arrivo dal Nord Africa, e potrebbero persistere per diversi giorni. La popolazione è invitata ad informarsi ed essere preparata seguendo alcune semplici regole.

La Protezione civile ricorda che infatti gli effetti dannosi del caldo intenso possono essere eliminati o fortemente ridotti applicando alcune semplici norme di autoprotezione. Per abbassare le temperature negli ambienti interni si dovrebbe fare cambiare l'aria solo la mattina e la sera, durante il giorno i locali possono essere resi più freschi tramite l'oscuramento con persiane o tende. Se si dispone di un climatizzatore impostarlo a 25-27 gradi, se invece si usa un ventilatore non indirizzarlo direttamente sul corpo.

Risulta utile farsi la doccia la mattina e la sera con acqua tiepida e rinfrescarsi ripetutamente avambracci, viso e nuca con acqua fresca ma non fredda. Si consiglia di non uscire nelle ore più calde, tra le 12 e le 18, e di evitare attività fisiche pesanti, altrimenti proteggersi con abbigliamento leggero e copricapi. È importante idratarsi bevendo frequentemente, mangiando molta frutta, evitando però l'assunzione di bevande alcoliche e caffeina.

Tutti gli apparecchi elettrici che non vengono usati non dovrebbero rimanere in stand by ma essere spenti. Per evitare situazioni di disagio in viaggio è importante informarsi e poter contare su una quantità adeguata di carburante per fronteggiare soste prolungate dovendo mantenere il motore acceso per il climatizzatore. In auto e in treno è bene disporre di ciò che può servire per rendere meno disagevole un'attesa (scorte di acqua, cibo, medicinali, ecc.), soprattutto quando presenti passeggeri particolari (bambini, anziani o malati).

Gli effetti dell'ondata di calore, spiegano i tecnici della Protezione civile, saranno più evidenti nei paesi di fondovalle di Bolzano, Bassa Atesina, Val d'Adige, Oltradige, Burgraviato, bassa Val d'Isarco e nelle aree urbane, dove si verifica il cosiddetto effetto "isola di calore". Anche nelle restanti zone di fondovalle della provincia le temperature, pur non raggiungendo valori estremi, si presenteranno particolarmente elevate. Solo le località in quota dovrebbero non risentire particolarmente degli effetti dell'ondata di caldo.

Le temperature elevate potrebbero rappresentare un rischio per le persone più vulnerabili, quali anziani o persone non autosufficienti, convalescenti, bambini e neonati. E' stato infatti dimostrato che periodi prolungati di temperature estreme hanno un impatto sulla salute maggiore rispetto a giorni isolati con le stesse condizioni meteorologiche. Il caldo intenso non va sottovalutato neppure da tutte quelle persone che, anche in buono stato di salute, si trovano a svolgere attività fisica all'aperto nelle ore più calde della giornata.

Una mappa interattiva (www.provincia.bz.it/meteo/mappa-temperatura.asp) con le temperature attuali in Alto Adige si trovano sul sito del servizio meteo provinciale. Altre informazioni utili su www.provincia.bz.it/protezione-civile/cosa-fare/siccita.asp

pf


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