News 2015
Maggiore qualità nell’espletamento dei lavori pubblici.
Il Consiglio provinciale ha approvato oggi il disegno di legge, presentato dall’assessore ai lavori pubblici, Florian Mussner, che prevede una serie di modifiche e di innovazioni al regolamento per l’appalto e l’esecuzione di lavori pubblici.
”In futuro” ha sottolineato in una dichiarazione l’assessore provinciale ai lavori pubblici, Floran Mussner “ le imprese edili non vinceranno gli appalti solamente sulla base del maggior ribasso, ma per il conferimento dei lavori si terrà in maggiore considerazione anche aspetti qualitativi sinora lasciati in secondo piano”.Tra le modifiche previste dal disegno di legge proposto da Mussner vi sono anche numerosi adeguamenti a norme statali che introducono gli aggiornamenti dei valori delle soglie in euro ed in diritti speciali di prelievo, definiscono i compiti del direttore dei lavori, viene stabilita la procedura da seguire per gli interventi di somma urgenza, la penale giornaliera per ritardo viene raddoppiata, viene inoltre ridotto l’ammontare del ritardo che giustifica la risoluzione del contratto in danno.
Viene inoltre reso più celere il pagamento degli stati di avanzamento dato che le eventuali osservazioni del collaudatore vengono prese in considerazione negli stati di avanzamento successivi. Inoltre la riduzione del 50% della cauzione alla fine dei lavori verrà eventualmente disposta dal direttore dei lavori. Il disegno di legge approvato oggi dal Consiglio prevede anche l’istituzione di un Forum per i lavori pubblici, sarà una sorta di tavola rotonda dei partner sociali per il settore dei lavori pubblici ed avrà il compito, tra l’altro, di formulare proposte per migliorare l’espletamento degli appalti.
Il Forum, che sarà presieduto dall’assessore competente, Florian Mussner, sarà composto, tra l’altro, dai direttori delle Ripartizioni edilizia e servizio tecnico, infrastrutture e servizio strade oltre a tre rappresentanti dell’Ufficio appalti. Faranno parte del Forum anche i rappresentanti dell’Avvocatura della Provincia, delle Aziende sanitarie, del Comune di Bolzano, dell’Associazione dei Comuni, dell’IPES, degli imprenditori, degli Ordini professionali e dei sindacati.
FG