News 2015
Progetti per il Centro gestione rifiuti di Sciaves e la nuova viabilità a Bressanone e San Candido
Via libera ai progetti di ampliamento del Centro gestione rifiuti di Sciaves, di eliminazione del passaggio a livello di Albes/Bressanone e anche allo studio per l'accesso stradale a San Candido: sono le decisioni principali assunte dal Comitato tecnico provinciale nella sua ultima seduta.
Il Centro di gestione dei rifiuti di Sciaves in val d'Isarco verrà ristrutturato e ampliato con una spesa complessiva di circa 9 milioni €. Il relativo progetto esecutivo presentato dalla Comunità comprensoriale Valle Isarco è stato discusso e approvato dal Comitato tecnico provinciale nella sua ultima seduta. Il progetto prevede tra l'altro la costruzione sull'attuale areale di un deposito per i rifiuti da incenerire, di un impianto di rottamazione circoscritto, di locali per l'amministrazione e di laboratori per disabili.A sud di Bressanone verrà eliminato il passaggio a livello di Albes sulla linea ferroviaria del Brennero e sostituito da un sovrappasso. Il progetto esecutivo, curato dalla Provincia e approvato dal Comitato tecnico provinciale, prevede un impegno di spesa di circa 16 milioni €. È previsto inoltre un collegamento con la futura uscita dell'A22 a Bressanone sud, con il quale il Comune confida di alleggerire il traffico e l'inquinamento da rumore per le località circostanti. Il progetto passa ora alla discussione della Giunta provinciale.
Disco verde infine dal Comitato tecnico provinciale anche alla sistemazione dell'accesso est di San Candido, con la rettifica della statale 49 della Pusteria in un tratto di circa un km, attualmente ricco di curve e pertanto causa di disagi per la circolazione. Si prevede tra l'altro una corsia di deviazione per far meglio defluire il traffico. Lo specifico studio di fattibilità a cura della Provincia è stato approvato dai tecnici e sulla base delle indicazioni in esso contenute potrà ora essere avviata la progettazione.
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